CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] di Caravaggio, dove l'intervento si ridusse a lavori di rifiniture nel peribolo dell'edificio del secolo XVI e all'erezione della sagrestia, e la chiesa parrocchiale, dove egli rifece (fra il 1771 e 1784 circa) il presbiterio con cupoletta a vela di ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] S. Pietro e le figure a rilievo nei pennacchi della cupola; il rilievo con la Resurrezione nella volta della sagrestia. In duomo sono le statue degli Evangelisti,adattati a raffigurare quattro patriarchi, allorché nel 1770 furono qui trasferiti dalla ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] propria pietra sepolcrale, nella tomba dei Caffarelli in S. Maria sopra Minerva. Aveva legato con testamento tutti i suoi beni alla sagrestia della basilica di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Segr. di Stato, Vescovi 26, parte 2a, f. 422rv ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] iconografiche e stilistiche. Direttamente legate alla committenza medicea sono, prima della partenza per Padova, la decorazione della Sagrestia Vecchia di S. Lorenzo (in stucco policromo i medaglioni con gli evangelisti e storie di s. Giovanni ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Novanta del XV secolo, si pongono il S. Teodoro a mezza figura del Metropolitan Museum di New York e la Pietà nella sagrestia di S. Maria della Salute a Venezia dove, nel seminario patriarcale, si conserva anche un tabernacolo con la Maddalena e la ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] trittico, ora in deposito presso le Gallerie fiorentine, databile intorno al 1390; mentre era forse destinato alla sagrestia della chiesa di S. Miniato il notevole polittico ora a Washington (National Gallery), collegabile alla committenza albertiana ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] S. Maria in Castello a Viadana, poi ampiamente rimaneggiata nel XIX secolo; un disegno ottocentesco a penna conservato nella sagrestia della stessa chiesa ne mostra l’aspetto anteriore alle ristrutturazioni.
Il 6 agosto 1567 Pedemonte e suo fratello ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] compositiva dell'opera stessa (cfr. del Consetti la Madonna del Rosario e s. Domenico, 1735 ca., Modena, chiesa di S. Domenico, sagrestia).
Ancora per l'oratorio di S. Carlo il F. eseguì nel 1795, per la Pia Unione di S. Rosalia, un ovato con ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] alta della navata maggiore sino all'arco trionfale, di cui oggi rimangono soltanto alcuni lacerti staccati e conservati nella sagrestia: nel fregio erano raffigurate le figure a mezzo busto di Sibille e Profeti inserite entro medaglioni impostati ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] nella Nuova Guida per Venezia... (Venezia 1834, p. 189), attestando l'esistenza della tela del D. in una lunetta della sagrestia piccola di S. Maria della Salute.
Sono inoltre ipotizzabili in questi anni vari soggiorni del D. a Udine, dove numerosi ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...