Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] orbita di F. di Giorgio Martini, oltre alla Madonna delle Nevi e S. Caterina in Fontebranda, sono Palazzo Bandini Piccolomini e la sagrestia dell’Osservanza sul Colle della Capriola, di G. Cozzarelli. Nel 16° sec. B. Peruzzi realizzò, tra l’altro, il ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] . Le cappelle sul lato meridionale del presbiterio furono terminate intorno al 1320; sul lato settentrionale la cappella Van Sierck e la sagrestia vennero costruite tra il 1320 e il 1360; nel tardo sec. 15° fu poi aggiunta la biblioteca. A S del coro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] 'ambiente fiorentino, dalla prima porta del battistero di Andrea Pisano alle tarsie di Taddeo Gaddi per gli armadi della sagrestia di Santa Croce (Firenze, Gall. dell'Accademia).Forse coevo alle opere fiorentine e risalente dunque al quarto decennio ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] senza interruzioni in questo giro di anni. Egli dovette avere la responsabilità costruttiva delle coperture lignee e dell'arredo della sagrestia, se a lui vengono più volte registrati pagamenti per le travi del tetto (10 ag. 1409, 14 gennaio, 10 ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] della giustizia; nel piano superiore, che attualmente ospita il Münsterschatzmus., si trovavano l'archivio dell'abbazia e la sagrestia. Nel 1160, all'epoca della badessa Hadwig von Wied (1150-1176), venne voltata a crociera la parte orientale ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] nella pittura…). Alla committenza sistina va riferita ancora la tavola centinata con la Pesca miracolosa che si trova nella sagrestia di S. Giovanni in Laterano, ma che forse proviene dalla cappella papale di Sisto V nel palazzo Lateranense (Carloni ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ,Canova nello studio,M. Missirini), numerose Sacre Famiglie che tra l'altro valsero al suo studio l'ironico appellativo di "sagrestia", diverse pale d'altare per chiese romane (Visita di s. Elisabetta per la chiesa, ora demolita, di S. Romualdo nel ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] sono opera sua quasi tutte le tarsie sul presbiterio e sui postergali del coro di S. Maria Maggiore, dal lato della sagrestia, con le Storie bibliche, disegnate quasi tutte dal Lotto, e le quattro grandiose e più imponenti, davanti alla balaustra del ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] non riuscitissimo - per quanto molto lodato - grande quadro con la Gloria di s. Carlo per il duomo di Milano, oggi nella sagrestia sud.
Dopo aver ottenuto, nel 1696, la carica di viceprincipe e nel 1697 quella di principe dell'Accademia di S. Luca di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] dal fondo arabescato.
Nel 1445 G. e Antonio dipingevano gli sportelli dell'organo di S. Giorgio Maggiore, collocati nella sagrestia della chiesa all'inizio del Seicento e distrutti nel 1773 dal crollo del campanile. Nella firma apposta sotto uno ...
Leggi Tutto
sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...