DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] (parrocchiale e campanile), Breganze (il campanile lombardesco), Cologna Veneta (collaborazione col Selva nell'arcipretale, campanile, sagrestia). Fra queste opere il D. stesso indicava (Diedo-Zanotto, 1847) i suoi raggiungimenti più significativi ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] del Torchio mistico si osservano nella Disputa della ss. Trinità (1602: Cremona, chiesa di S. Pietro al Po, sagrestia) e nella Disputa del sacramento (1604: Ostiano, chiesa di S. Michele Arcangelo), tema affrontato dal Pordenone (Giovanni Antonio ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] (chiesa di S. Stefano), realizzata tra il 1677 e il 1682, e a Wiesentheid la ristrutturazione (coro, sagrestia, campanile) negli anni 1680-83 della Mauritiuskirche (vecchia chiesa parrocchiale di S. Maurizio) soggetta nel 1727 alle trasformazioni ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] (cfr. Bibl. sanctorum, V, Roma 1964, p. 450, e Borsellino, 1987): otto sono state rubate e due, ancora conservate in sagrestia, rappresentano il miracolo della donna cieca e quello del fanciullo che precipita dalle mura. Un'altra tela, a forma di ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] da parte ancora dell'Opera, riguarda la doratura di una Vergine Maria. Nel 1450 si hanno notizie di una croce per la sagrestia del duomo.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1879, p. 289; G. Milanesi ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] e de molta gente vestidi tutti de negro" (Pietro di Mattiolo, p. 21). Il corpo fu traslato nove anni dopo nella sagrestia nuova, dove si trova tuttora il monumento sepolcrale fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo Carafa, vescovo di Aversa e ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] a Milano, dipingendo l'Interno del duomo (ubicazione sconosciuta). Di nuovo in patria, nel 1875 dipinse la tela raffigurante la Sagrestia di S. Domenico Maggiore, che fu acquistata per il palazzo reale (ove tuttora si trova) e che è giustamente ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] Finotti, il corpo fu trasportato nella chiesa delle Vergini e «sotterrato nella capella di S. Francesco vicino la sagrestia da lui fabbricata et nell’istesso luogo fu posto un vaso con l’interiora del corpo imbalsamato» (Cerimoniali). Accanto ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] - con M. (Di Fabio, 1998, p. 279 n. 32, e 2005, p. 67 n. 74).
Fonti e Bibl.: S. Ciampi, Notizie inedite della Sagrestia de' belli arredi, Firenze 1810, pp. 92, 117, 145; A. Da Morrona, Pisa illustrata, II, Livorno 1812, p. 145; M. Staglieno - L.T ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Glyptothek di Monaco) e del gruppo con Satiro e ninfa dei Musei Vaticani (Noe, 1998). Nell’anticamera della sagrestia dell’oratorio Sommariva, cappella funebre della famiglia nelle vicinanze della villa, si conservano inoltre i modelli in gesso delle ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...