PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] il capolavoro del pittore; la levigatezza delle forme è di ascendenza bronzinesca.
Nel 1561 consegnò la pala con S. Marta oggi nella sagrestia di S. Marta in Borgo a Buggiano presso Pescia ma in origine sull’altare maggiore (Nesi, 2002A, p. 8); circa ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] S. Benedetto in S. Michele in Bosco. Dai frati olivetani riscosse compensi anche per affreschi nell'abside e in sagrestia, opere andate parzialmente distrutte e i cui lacerti sembrano da ascrivere piuttosto a Biagio Pupini e Giovanni Borghese che con ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] alle Storie della santa sulle pareti, si conserva la pala con S. Eufemia in gloria tra i ss. Faustino e Giovita. Nella sagrestia di S. Giuseppe a Brescia si trova una pala con Le stigmate di s. Francesco. Le antiche guide nominano altre opere ormai ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] incarico G.M. Bolina e P. Ferriero. Il L. si occupò, stando ai documenti, delle strutture murarie del coro, della sagrestia e del giardino e dei lavori di ornamento realizzati da Jacopo Vaina Fontana, stuccatore.
Del 27 febbr. 1653 è un contratto per ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] riguarda l'attività di scultore, le opere attribuitegli dalla tradizione, come il fregio di terracotta e la Pietà nella sagrestia di S. Satiro a Milano sono state assegnate ad Agostino Fonduli (Malaguzzi Valeri, 1917). Anche gli sportelli di bronzo ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] eseguì due busti del papa collocati, rispettivamente, nella villa Aldobrandini di Frascati (Baglione; D'Onofrio, 1963) e nella sagrestia di S. Giovanni in Laterano; in questo stesso periodo e in collaborazione con la bottega di S. Torrigiani, eseguì ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] (parrocchiale e campanile), Breganze (il campanile lombardesco), Cologna Veneta (collaborazione col Selva nell'arcipretale, campanile, sagrestia). Fra queste opere il D. stesso indicava (Diedo-Zanotto, 1847) i suoi raggiungimenti più significativi ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] del Torchio mistico si osservano nella Disputa della ss. Trinità (1602: Cremona, chiesa di S. Pietro al Po, sagrestia) e nella Disputa del sacramento (1604: Ostiano, chiesa di S. Michele Arcangelo), tema affrontato dal Pordenone (Giovanni Antonio ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] (chiesa di S. Stefano), realizzata tra il 1677 e il 1682, e a Wiesentheid la ristrutturazione (coro, sagrestia, campanile) negli anni 1680-83 della Mauritiuskirche (vecchia chiesa parrocchiale di S. Maurizio) soggetta nel 1727 alle trasformazioni ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] (cfr. Bibl. sanctorum, V, Roma 1964, p. 450, e Borsellino, 1987): otto sono state rubate e due, ancora conservate in sagrestia, rappresentano il miracolo della donna cieca e quello del fanciullo che precipita dalle mura. Un'altra tela, a forma di ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...