DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] dal padre. In quello stesso anno era eletto quarto console e nel 1765 secondo console degli orefici. Il 10 ott. 1777 la sagrestia di S. Maria in Via riceveva 1.50 scudi per la sua sepoltura.
Il bollo da lui usato per contrassegnare le sue opere ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1714 e dalla fine di gennaio ai primi di luglio del 1715) durante i quali fu impegnato nella progettazione della sagrestia vaticana, nell'ambito di un concorso di modelli indetto da Clemente XI, per il quale ideò un monumentale complesso rettangolare ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] marmoreo destinato al Monumento funebre del cardinale Barberini, ora nel corridoio tra la basilica di S. Pietro e la sagrestia (già nella demolita S. Maria della Febbre). I lavori, finanziati dal nipote di Francesco Barberini, il cardinale Carlo, si ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] l'ulteriore avanzamento del F. in direzione del Giordano.
Nel 1664 il F. realizzò la decorazione ad affresco dell'atrio della sagrestia della cappella del Tesoro di S. Gennaro, con Scene della vita di s. Anna nelle lunette e l'Immacolata (firmata ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] ravvisato nei quattro tondi con cherubini e nella cornice dipinta con leoni e teste femminili per il soffitto della sagrestia, nei festoni e tralci su tavola e nelle raffigurazioni simboliche che affiancano le tele del Veronese nel soffitto della ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] non fosse ancora noto a Roma.
L’epigrafe fu rinvenuta nel 1776 nel corso dei lavori di abbattimento della Sagrestia Vecchia della basilica Vaticana e collocata nelle Sacre Grotte, dove tuttora si conserva nel corridoio della Cappella Ungherese ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] delle residenze aristocratiche e sovrane.
Tra le imprese offlatistiche nell'ambito di chiese cittadine si enumerano, nella sagrestia della distrutta S. Margherita, il contorno di un Crocifisso a rilievo, con inserti figuristici di putti spettanti ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] da Guglielmina Giardini per la cappella di famiglia nel duomo della città.
Il dipinto, conservato in sagrestia in seguito alla ristrutturazione settecentesca della chiesa, conferma nell'impronta schiettamente manierista la discendenza dai modelli ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] nell'oratorio di S. Giovanni Battista e la Flagellazione di Piero della Francesca, all'epoca [1882] ancora collocata nella sagrestia del duomo).
Nel 1882 era a Siena dove trasportò su tela la tavola di P. Lorenzetti proveniente da Dofana, per ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] . In questo periodo la D. dovette realizzare i Cimiteri "rappresentanti cadaveri, ed ossa spolpate, de' quali si vide uno nella sagrestia di S. Severo de' PP. Predicatori, nel quale ha rappresentato sì viva l'immagine di que' cadaveri che marciscono ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...