BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] ),a palazzo Barbaro-Curtis (Agar nel deserto), al Museo Correr (Storie di s. Romualdo),ecc.; a Padova, una Madonna nella sagrestia del duomo. Il museo di Udine possiede un disegno attribuito al B., col Ritrovamento di Mosè.
Il B. appare, nel panorama ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] una tela raffigurante la Vergine degli Agonizzanti con il Bambino e s. Francesco e, in un oratorio attiguo alla sagrestia della stessa chiesa, una Pietà ad olio su muro, entrambe perdute, menzionate da Grosso Cacopardo (1821; 1826).
Sono tuttora ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] B. a Macerata, dove una Deposizione, bella e commossa, una Cena in Emmaus ed una Ultima Cena, custodite nella sagrestia dell'odiema cattedrale, ci attestano un momento particolarmente felice della sua attività: lo scolaro del Barocèi sembra qui aver ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] dal padre. In quello stesso anno era eletto quarto console e nel 1765 secondo console degli orefici. Il 10 ott. 1777 la sagrestia di S. Maria in Via riceveva 1.50 scudi per la sua sepoltura.
Il bollo da lui usato per contrassegnare le sue opere ...
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CESKY KRUMLOV
J. Kuthan
ČESKY' KRUMLOV (ted. Böhmisch Krumau)
Città della Boemia meridionale, situata sul corso superiore del fiume Moldava.L'esistenza di Č. come città è attestata per la prima volta [...] era originariamente a una sola navata con copertura a tetto e profondo presbiterio, sul cui lato settentrionale era situata la sagrestia; venne ricostruita nel corso del sec. 15° e sul lato meridionale venne addossato un chiostro in stile tardogotico ...
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GUEBWILLER
M. E. Savi
(Villa Gebunwilar nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Haut-Rhin), in Alsazia, a S-O di Colmar.G. deve la propria origine all'abbazia di Murbach (fondata [...] Langchor (1312) si sviluppa per quattro campate e ha una conclusione poligonale. Nel 1339 venne realizzata la sagrestia, una sala pressoché quadrata di quattro campate impostate su un pilastro centrale. Oltre alla decorazione architettonica (mensole ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1714 e dalla fine di gennaio ai primi di luglio del 1715) durante i quali fu impegnato nella progettazione della sagrestia vaticana, nell'ambito di un concorso di modelli indetto da Clemente XI, per il quale ideò un monumentale complesso rettangolare ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] a cappelle scalari, costruita verso il 1070-1080, rimaneggiata e coperta da volte ogivali verso il 1130, con funzioni di sagrestia a una limitrofa chiesa del sec. 19°; la decorazione con arcatelle dotate di piccoli capitelli è simile a quella delle ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] marmoreo destinato al Monumento funebre del cardinale Barberini, ora nel corridoio tra la basilica di S. Pietro e la sagrestia (già nella demolita S. Maria della Febbre). I lavori, finanziati dal nipote di Francesco Barberini, il cardinale Carlo, si ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] l'ulteriore avanzamento del F. in direzione del Giordano.
Nel 1664 il F. realizzò la decorazione ad affresco dell'atrio della sagrestia della cappella del Tesoro di S. Gennaro, con Scene della vita di s. Anna nelle lunette e l'Immacolata (firmata ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...