EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] erano negli ambienti al piano terreno; il dormitorio, che occupava il piano alto, poteva arrestarsi anche all'altezza della sagrestia, il cui ingombro era in questi casi equivalente all'alzato dell'edificio (per es. Gubbio, Tolentino, San Gimignano ...
Leggi Tutto
ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] nella navata centrale con due archi nella parete nord della torre e infine parte dell'arco trionfale. Il coro e la sagrestia vennero ricostruiti intorno al 1400 in stile gotico maturo, come anche il corpo longitudinale, le cui volte a stella furono ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] dell'arca del santo, e il busto del giurista bolognese Lodovico Bolognini, sopra la porta d'accesso alla sagrestia; nella chiesa di S. Francesco il busto marmoreo del filosofo bolognese Ludovico Boccadiferro, inserito nell'omonimo monumento ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] suo consiglio, come tecnico, specialmente in questioni di architettura: così nel 1482, a Bergamo, durante la costruzione della nuova sagrestia, che si stava erigendo presso la chiesa di S. Maria Maggiore, in sostituzione di quella distrutta, come s'è ...
Leggi Tutto
CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] opere religiose del C. si conservano la pala con la Vergine, il Figlio e vari santi in S. Nazaro, un Angelo custode nella sagrestia di S. Calimero e due fatti della Vita di s. Nicolò da Bari alla parete destra del coro della chiesa di S. Antonio ...
Leggi Tutto
CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] di Caravaggio, dove l'intervento si ridusse a lavori di rifiniture nel peribolo dell'edificio del secolo XVI e all'erezione della sagrestia, e la chiesa parrocchiale, dove egli rifece (fra il 1771 e 1784 circa) il presbiterio con cupoletta a vela di ...
Leggi Tutto
BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] S. Pietro e le figure a rilievo nei pennacchi della cupola; il rilievo con la Resurrezione nella volta della sagrestia. In duomo sono le statue degli Evangelisti,adattati a raffigurare quattro patriarchi, allorché nel 1770 furono qui trasferiti dalla ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] iconografiche e stilistiche. Direttamente legate alla committenza medicea sono, prima della partenza per Padova, la decorazione della Sagrestia Vecchia di S. Lorenzo (in stucco policromo i medaglioni con gli evangelisti e storie di s. Giovanni ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Novanta del XV secolo, si pongono il S. Teodoro a mezza figura del Metropolitan Museum di New York e la Pietà nella sagrestia di S. Maria della Salute a Venezia dove, nel seminario patriarcale, si conserva anche un tabernacolo con la Maddalena e la ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] trittico, ora in deposito presso le Gallerie fiorentine, databile intorno al 1390; mentre era forse destinato alla sagrestia della chiesa di S. Miniato il notevole polittico ora a Washington (National Gallery), collegabile alla committenza albertiana ...
Leggi Tutto
sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...