ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] dei progetto del monumento che doveva essere eretto tra due colonne, con il motivo obbligato della porta di accesso alla sagrestia in basso e di una targa celebra~ tiva a coronamento. Superando le difficoltà determinate dalla scarsità di spazio e di ...
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MAESTRO della CATTURA
A. Tomei
Anonimo pittore attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° nella basilica superiore di Assisi (v.), dove affrescò la scena della Cattura di Cristo nel secondo registro della [...] , la Creazione di Eva, il Sacrificio di Isacco e la Natività (Assisi, basilica superiore di S. Francesco, sagrestia) -, documenta l'importanza che veniva attribuita dalla bottega torritiana a tale fase dell'esecuzione dell'affresco. Questi disegni ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e documenti di G. Milanesi,I,Firenze 1878, p. 443 n. 1; S. Ciampi, Notizie della sagrestia pistoiese,Firenze 1810, pp. 55 ss.; F. Tolomei, Guida di Pistoia,Pistoia 1821, pp. 23, 188 s.; G. Tigri, Pistoia e il ...
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ANTONIO di Vincenzo.
G. Lorenzoni
Architetto bolognese, nato probabilmente intorno al 1350 (Orioli, 1892), attivo nella seconda metà del 14° secolo. La prima notizia documentata che lo riguarda risale [...] costruzione della basilica, ma ciò non gli impedì di accettare altri lavori: nel 1397 fu incaricato della costruzione della sagrestia della chiesa bolognese di S. Francesco e nello stesso anno ricevette il pagamento per l'erezione del campanile della ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] Estensi..., 1986, p. 193, e Per M. D., 1986, p. 87), Davide con la testa di Golia (Bologna, S. Maria di Galliera, sagrestia), il Sogno di Giacobbe (cfr. Trafalgar Galleries at the Royal Academy, IV, London 1985, p. 40, n. 14, tav. a colori sulla p ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] 1776).
Tra le opere veneziane del F. a destinazione ecclesiastica ancora oggi in situ si riscontrano un S. Luigi Gonzaga (1775) nella sagrestia di S. Salvador e la Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il sacrificio ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] .
Quasi spontaneo fiorì, dall'ambiente e dalle figure di questo suo primo quadro sacro, quel genere di amabili aneddoti di sagrestia che, a partire dalla Vigilia della sagra, anch'esso del 1864 (Accademia di Brera), consacrò la fama nascente del B ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] , 1769).
Nella ricostruzione dell'esiguo corpus di opere, si ricordano, del periodo giovanile, i cinque paesaggi ovali a fresco della sagrestia di S. Salvatore a Bologna, per i quali il F. è segnalato dal Malvasia nelle Pitture di Bologna del 1706 ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] l'invenzione" (Zanetti, p. 579) Il saggio da lui preparato, raffigurante S. Gerolamo, venne collocato accanto alla porta della sagrestia, presso quello del nipote Giovanni Antonio. Nel 1567 eseguì due mosaici, che sono tra i più importanti della sua ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] opera riconosciuta al G. è la statua di S. Girolamo nella chiesa romana di S. Girolamo degli Schiavoni (andito di passaggio alla sagrestia). Anche quest'opera è siglata: sotto il calamaio retto tra le zampe del leone si legge incisa una "G" e accanto ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...