MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] delle Grazie) e giunse a fare una copia del Cristo nel limbo appare alla Madre con Adamo e Eva (1851: Modena, sagrestia del duomo) di scuola reniana, dopo aver ridipinto l'originale.
La sua pittura arrivò anche in America Latina, continente in cui ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] iscritto all'Accademia del disegno di Firenze (Lazzarini, 1990, p. 206). Al suo periodo fiorentino risale la decorazione della sagrestia nella chiesa della Ss. Annunziata, eseguita verso il 1766. Qui il G., su committenza di Raimondo Adami, padre ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] con Storie del beato Franco, eseguite in collaborazione col quadraturista Vincenzo Dal Buono, scolaro di Ferdinando Bibbiena, per la sagrestia della chiesa dei carmelitani a Medicina. In tali tempere è assai evidente l'influenza del Bigari sia nella ...
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CALVETTI (Calveti), Alberto
Nicola Ivanoff
Iscritto nella fraglia pittorica di Venezia nel 1710(Boll. dei Musei civici veneziani, X [1965], p. 22), era discepolo di Andrea Celesti. Del C. si conosce [...] Famiglia (1710) a S. Gallo, considerata dallo Zanetti (1771) "nella sua maniera migliore", e un comparto del soffitto disperso della sagrestia di S. Moisè, dedicato ai fatti del profeta.
Nel 1704 il Martinelli considerava il C. come e un giovine di ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] fortuna. Di quell'anno sono il gruppo in marmo di S. Filippo con l'angelo e il busto in bronzo di Gregorio XV della sagrestia di S. Maria in Vallicella. Nel 1641 gli veniva commesso, per la chiesa di S. Paolo a Bologna, il gruppo con la Decollazione ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] ma non è improbabile che tra essi ci fossero il Balaam fermato dall'angelo e l'Ebrezza di Noè, oggi entrambi nella sagrestia del monastero spagnolo. Comunque, almeno dal luglio del 1665 il G. è di nuovo documentato a Napoli, da dove spediva a Venezia ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] 1714, assieme a Juvarra che vi si trattenne per circa un mese per elaborare i primi progetti per la sagrestia vaticana, preliminari alla definizione del modello ligneo definitivo, eseguito durante un più lungo soggiorno avvenuto tra gennaio e luglio ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] e non quella per la tela di Romanino.
Tra il 1561 e il 1563 Piantavigna intagliò gli armadi in noce della sagrestia del Polirone (Piva, 1981; Belluzzi, 2001, pp. 143 s.), ancora esistenti. Assieme ai lavori nel coro, si tratta dell’impegno più ...
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HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] una patena del sec. 11°, un tessuto con Abramo e l'angelo e un altro con il Cristo (metà sec. 12°), un armadio di sagrestia dipinto (1220 ca.), nonché la tavola con la c.d. Madonna della collana di corallo (1410 ca.).Dell'originaria costruzione della ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] solo Il miracolodi s. Eustachio nella chiesa di S. Stae, forse il suo capolavoro, e S. Girolamo Miani, giànella sagrestia di S. Giacomo dell'Orio e ora nella curia patriarcale. Conosciamo, inoltre, attraverso un'incisione di A. Faldoni (Biblioteca ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...