MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] di S. Francesco), le due versioni della S. Filomena (1834; chiesa di S. Domenico e 1838, chiesa di S. Giorgio, sagrestia) e la pala con i Ss. Floriano e Antonio abate (1841; chiesa di Villa Gavassa).
Echi raffaelleschi già mediati dall’idilliaco e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] più marcata attenzione naturalistica.
L’ultima apparizione della pittura di luce è segnalata sulle pareti di fondo e di ingresso della sagrestia delle Messe in Santa Maria del Fiore, dove, tra il 1463 e il 1465, Giuliano da Maiano traduce in intarsio ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] sepoltura più degna. Nel corso dei restauri, nel 1633, la cassa ritenuta delle spoglie di Oddantonio fu trasferita nella sagrestia della cappella della Madonna, detta del duca. A causa dei successivi lavori, alla metà del XVIII secolo, il sarcofago ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] , che dopo la morte del Bramante (1514) n'ebbero successivamente la cura. E, se Michelangelo ebbe commissione della facciata e sagrestia nuova di S. Lorenzo a Firenze, parve che il grande artista che, pur nei frequenti contrasti, s'era inteso col ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] a Donatello. Notevoli i sepolcri di Camões e di Vasco da Gama, imitazioni moderne dello stile manuelino, e la sagrestia, ambiente quadrato con un pilastro centrale da cui s'irradiano le nervature della vòlta. La fastosa decorazione gotica e i ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] dell'Arena a Padova (1306-1307). Se si confrontano l'immagine appena citata, la statua di Enrico Scrovegni nella sagrestia della medesima cappella (1310 ca.) e il suo r. funebre postumo, è possibile riconoscervi lo stesso individuo, raffigurato in ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] ascritte alla mano del pittore, come la lunetta con La visione di s. Francesco d'Assisi posta in opera nella sagrestia della parrocchiale di Vigo Anaunia entro il 1738, sotto la supervisione di Giovanni Antonio; le quattro telette con le Storie ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] suo sodalizio col Vasari. All'inizio del '63 Cosimo lo nomina luogotenente per l'Accademia del disegno, che ebbe sede nella sagrestia nuova di S. Lorenzo (di cui il B. fu "operaio"): il 3 febbraio egli ringrazia, contento di trovarsi fra gli artisti ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] nordoccidentale l'ingresso nel recinto, oltre al gruppo tetrastilo, ha due coppie di colonne ofitiche. Sotto l'odierna sagrestia, addossata alla testata settentrionale del corpo trasverso, al livello del chiostro, si trova una sala voltata a crociera ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] trecenteschi, scampati ai rifacimenti successivi. Tra questi va segnalata una Crocifissione nel vano corrispondente alla sagrestia vecchia, probabilmente del 1346, collegata con la cultura giottesca prossima alle pitture del tiburio di Chiaravalle ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...