MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] le tarsie di Cristoforo e Bartolomeo da Lendinara, i resti d'affreschi di Francesco Bianchi Ferrari nella vòlta della sagrestia, gli affreschi della prima cappella a destra forse del Bonascia, un monumento sepolcrale di Bartolomeo Spani, una tavola ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] Gaudenzio Ferrari. Al principio dell'altorilievo s'ispira tutta la decorazione plastico-architettonica della matura Rinascenza. Nella sagrestia nuova di Michelangelo la statua, sebbene isolata dal fondo, forma un tutto decorativo con la parete. Gli ...
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SGUANCIO (o Schiancio)
Ernesto Leschiutta
Si dice in generale tutto ciò che si pianta obliquamente rispetto all'asse principale di un sistema murato e in particolare le divaricazioni laterali delle aperture. [...] le notiamo ancora come riflesso di antico spirito in nuovi edifici, come nelle opere del Brunelleschi e dei brunelleschiani nella chiesa e sagrestia di S. Lorenzo in Firenze, nel duomo di Faenza e di Torino, in S. Maria delle Grazie al Calcinaio di ...
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OSSARIO
Alberto Baldini
. Luogo ed edificio sacro nel quale si conservano le ossa dei cimiteri soppressi e quelle raccolte sui campi di battaglia. Gli ossarî dei caduti in guerra, per il movente eroico [...] sopra l'altare è collocata la statua della Vergine Immacolata del Pasubio. Al sacello si sovrappongono successivamente i locali della sagrestia, della sala dei cimelî, dell'apoteosi e della cupola. Nel luglio del 1920 venne posta la prima pietra e l ...
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Scultore e architetto, nato a Colle di Valdelsa verso la metà del sec. XIII; morto a Firenze nei primi di marzo 1301 o 1302. La leggenda di A., incominciata con la favolosa vita che il Vasari gli dedicò [...] la statua di Bonifacio VIII e quella di un Santo vescovo (Zanobi?), la prima nella maggior navata, la seconda nella sagrestia meridionale di S. Maria del Fiore; alcune sculture provenienti dalla collezione Bardini e ora divise tra il Kaiser Friedrich ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] da ambienti lunghi e stretti, con suddivisioni interne in parte originarie e in parte successive, oggi adibiti a cappelle e sagrestia, ma la cui funzione primitiva resta problematica. L'abside, con terminazione piana all'esterno, è racchiusa tra due ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] anche omogenea (pur nell'apparente disorganicità) attività letteraria.
L'erezione da parte di Pio VI della nuova grande sagrestia neoclassica della basilica vaticana gli offrì l'occasione per l'ideazione e la stesura dell'opera sua maggiore per mole ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] con Michelangelo, l’Annunciazione per l’altare del Collegio dei benefattori e chierici in S. Giovanni in Laterano (ora in sagrestia), commissionata da Cavalieri: lodata da Vasari e da Baglione, rappresenta uno dei vertici dell’arte di Venusti, per la ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] lapide sepolcrale del rettore Urbano di Pietro del Bello (morto nel 1450) e una pila di marmo per la nuova sagrestia (entrambe perdute; la seconda non è l’acquasantiera della chiesa dell’Annunziata; Gallavotti Cavallero, 1985, pp. 197, 262 nota 287 ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] architetto Pietro Antonio Cetti, di S. Vincenzo a Calcinato (1831-46), di cui progettò e costruì anche una nuova sagrestia (1839) annessa alla chiesa, di vaga memoria brunelleschiana; l’altare maggiore di S. Michele Arcangelo a Calmasino Veronese ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...