Commerciante e finanziere francese, nato sulla fine del sec. XIV da ricca famiglia di Bourges, morto a Chio il 25 novembre 1456. Nella sua cittb, ch'era allora centro di vita economica e politica della [...] . Ma il geniale mercante, mentre si studiava di creare una Francia economicamente libera dagli strauieri, lasciava, nella sagrestia della cattedrale di Bourges, nella loggia e nelle case di Montpellier, nella grande maison di Lione, soprattutto nel ...
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MAITANI, Lorenzo
Géza de Francovich
Architetto e scultore, nato a Siena (è ignoto in quale anno), morto nel 1330 a Orvieto. Era figlio dello scultore Vitale di Lorenzo detto Matano. Si trova ricordato [...] precursore di Lorenzo Ghiberti. Appartengono inoltre alla mano del M. alcuni intagli lignei, tra cui due nobili crocifissi nella sagrestia della cattedrale, un altro nella chiesa di S. Francesco, il solenne Cristo Benedicente nel museo dell'opera del ...
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Pittore, nacque a Verona circa il 1455, morì a Caldiero (Verona) nel 1519. Figlio, se crediamo al Vasari, di un buon dilettante, e fratello di tre pittori, appare quale un rinnovatore della pittura veronese, [...] circa il 1440, morto a Mantova circa il 1519) seguì il Mantegna, come dimostra una sua Madonna in affresco conservata nella sagrestia di S. Barnaba a Mantova, e fu autore anche di una grande copia della Cena di Leonardo eseguita per il refettorio di ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Allo stesso tempo della decorazione della villa di Rosciate appartengono anche l'Ultima Cena e le Nozze di Cana nella sagrestia della parrocchiale della stessa Rosciate.
Le vicende degli ultimi quindici anni di vita del C. (1715-30) sono documentate ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] C. disegnò il Monumento funebre al medico e filosofo Francesco Orioli (morto nel 1856) posto sul lato sinistro della porta della sagrestia di S. Rocco all'Augusteo (L. Salerno-G. Spagnesi, S. Rocco..., Roma 1962, p. 58) e nella chiesa della Maddalena ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] si doveva trovare sul lato meridionale, ove è ancora oggi un'apertura che mette in comunicazione l'edificio con la sagrestia di S. Maria Maggiore (Angelillis, 1969). La porta è sormontata da un architrave e da una formella rettangolare con scene ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] 75) e riconosciuta dallo Zeri (1951, p. 141) nella Madonna col Bambino, s. Anna, s. Pietro e s. Paolo nella cappella della sagrestia dei canonici di S. Pietro in Vaticano; la Madonna col Bambino, s. Elisabetta e s. Giovannino, già nella coll. Contini ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] di Roma (Gamba, 1928-1929, p. 555). Michele traspose poi in pittura le figure dell’Aurora e della Notte della Sagrestia Nuova di S. Lorenzo in due tavole oggi nella Galleria Colonna a Roma (Catalogo sommario della Galleria Colonna, 1981; Negro ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] per il fianco settentrionale, su modello di Andrea Biffi, di S. Agata, di S. Agnese e di S. Cirino, per la terrazza della sagrestia, e di S. Mona, già iniziata da Andrea Romano (Gavazzi, 1993, p. 3985). A partire dal 1616 fu impegnato anche presso la ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] erano negli ambienti al piano terreno; il dormitorio, che occupava il piano alto, poteva arrestarsi anche all'altezza della sagrestia, il cui ingombro era in questi casi equivalente all'alzato dell'edificio (per es. Gubbio, Tolentino, San Gimignano ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...