Genere pittorico consistente nella realizzazione di quadrature, cioè di architetture dipinte entro una rigorosa intelaiatura prospettica e illusionistica.
La ricerca di effetti illusionistici spaziali [...] sembra legato a singole personalità, spesso non romane: tra 16° e inizio 17° sec. C. e G. Alberti (1592-94, sagrestia vecchia di S. Giovanni Laterano; 1595-1603, Sala Clementina, Palazzi Vaticani); nel 17° sec. A. Tassi (1617-23, Palazzo Lancellotti ...
Leggi Tutto
Chiusura fatta per lo più di elementi di metallo o di legno o di pietra, posti a qualche distanza e collegati tra loro. Può essere mobile e a battenti, quando funziona da porta; esteso, prende anche il [...] Sacro Cingolo a Prato, tutta di bronzo. Tra i saggi marmorei del Rinascimento i più notevoli sono quelli a transenne nella sagrestia di S. Lorenzo a Firenze, la cancellata della cappella Sistina, le recinzioni del coro in S. Maria dei Frari a Venezia ...
Leggi Tutto
ZWOLLE (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese, capoluogo della provincia di Overijssel, situata sul Zwarte Water, con 42.842 abitanti (1935), di cui il 22% cattolici, poco più del 2% israeliti [...] San Michele, ora dei protestanti, è una assai vasta mole gotica, rifacimento (sec. XIV) di una chiesa romanica con bella sagrestia (sec. XVIII). Nell'interno sono da notare il pulpito barocco, intagliato da Adam Straes di Weilburg (1617-1622), e gli ...
Leggi Tutto
GHAZNI
Giovanni Verardi
(XVI, p. 887; App. IV, II, p. 57)
Le attività di scavo e di esplorazione a G. e nel suo territorio si sono interrotte nel 1979 a seguito degli avvenimenti politici e militari [...] del Buddhismo nell'India di Nordovest e in Asia centrale. Un ambiente con altare del fuoco di forma stellare, con sagrestia adiacente, che risale al Periodo antico ii, attesta probabilmente la pratica del rito del homa, documentato nelle iconografie ...
Leggi Tutto
Amico nacque a Bologna nel 1474. Suo padre, Giovanni Antonio, fu, come lui, pittore, ma non si conoscono opere sue, e pittori furono i suoi fratelli Leonello e Guido. Apprese gli elementi dell'arte dal [...] dal Lamo "rara e bella"; fu però distrutta nel 1605, salvo due teste che ora si veggono, rovinatissime, nella sagrestia della chiesa. Si crede sua la Lucrezia ora nella Galleria Estense di Modena; dipinse un ritratto di Galeazzo Bentivoglio. Morì ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] gli impegni padovani del L. attestati dai documenti (Ruda, p. 515) spiccano la decorazione dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo e un arbitrato assolto in collaborazione con Francesco Squarcione il 15 ott. 1433, relativo alla stima di ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sono suoi gli affreschi tradizionalmente riferiti a G. P. Cavagna ai lati dell'arco trionfale con l'Annunciazione, nella sagrestia quello con il Crocifisso e la Maddalena, datato 1653, e nel soffitto medaglioni con Angeli.
Del 1629 è l'Addolorata ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] di Santa Corona a Vicenza, ora conservato presso la sagrestia del duomo della stessa città, in sciamito rosso con citato quello, di probabile fattura fiorentina, conservato nella sagrestia della chiesa di Santa Trinita a Firenze, proveniente dalla ...
Leggi Tutto
MOCHI
Maria Giovanna Sarti
– Famiglia di scultori attiva nei primi decenni del Seicento alla corte granducale di Firenze, documentati, oltre che per il restauro di statue antiche facenti parte delle [...] , tra il 1645 e il 1646, Francesco scolpì i monumenti di Alessandro e Vitale de' Medici, posti ai lati della porta della sagrestia, realizzata ancora su disegno di Nigetti nel 1635.
ti un pagamento per l'acquisto di marmi nel 1635.
Francesco morì a ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] e forse poco precedente, oggi nel Duomo di Cremona (Tanzi, 2015).
Ai primissimi anni del Seicento risalgono anche gli impegni nella sagrestia e nella cappella di S. Gregorio in S. Vittore al Corpo a Milano (1601-02), ed entro il 1603 Camillo portò ...
Leggi Tutto
sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...