CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] ), villa Pellegrini Pullé, Trionfo di Venere (affresco: tav. 259, in Precerutti Garberi); Crema, chiesa della SS. Trinità, sagrestia: Il Redentore e i ss. Francesco di Sales, Gerolamo e Gaetano (1764 circa); Lonato (Brescia), parrocchiale: La Vergine ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Elia
Paola Martini
Non si conoscono l'anno di nascita né il nome dei genitori di questo scalpellino lombardo che, da un documento del 2 maggio 1465 (Alizeri, 1876, p. 135), risulta [...] dell'altare vada individuato nella cuspide e nei profetini che sono stati collocati nella parte superiore del portale della sagrestia, opera di Giovanni Gaggini e del Riccomanno. Il Tessari formula questa proposta sulla base dello scarso amalgama ...
Leggi Tutto
OLBIA (᾿Ολβία)
F. Benoït
4°. - Scalo fondato da Massalia (Marsiglia), sulle coste della Provenza, a O della penisola di Giens presso Hyères, a circa 65 km dalla metropoli. I suoi abitanti sono chiamati [...] è fatto di materiali greci riadoperati; a S gli è addossata una chiesa di cui resta l'abside circolare, con sagrestia rettangolare e vòlte a ogiva. All'esterno della cinta del convento, a O, una cappellina romanica è circondata da un cimitero ...
Leggi Tutto
Pittore marchigiano (della Comunanza, presso Ascoli). Nato, secondo il Mariette, circa il 1660; ancor vivo nel 1736, quando il Pascoli ne scriveva brevemente, in appendice alla vita di Giuseppe Ghezzi, [...] (fatti di Innocenzo XIII); ma l'unico superstite fra i suoi quadri sacri (Madonna e San Francesco da Paola, nella sagrestia di San Rocco a Ripetta), dimostra che quel preconcetto aveva presa sull'artista, e veniva allora a diminuire di molto le ...
Leggi Tutto
GRAVINA di Puglia (A. T., 27-28-29)
Vincenzo VERGINELLI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari (da cui dista 57 km.), situata nella fossa premurgiana, al confine con la Lucania, a 350 m. di altezza. [...] nell'interno tutto intonato a schemi architettonici quattrocenteschi. Di bell'intaglio sono il coro ligneo cinquecentesco e in sagrestia un armadio del 1561. Di origine romanica è pure l'austero chiostro di San Sebastiano con massicci pilastri ...
Leggi Tutto
POGGIBONSI (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Renato PIATTOLI
Piccola città della Toscana, nella provincia di Siena, da cui dista 23 km. verso nordovest. Posta su di un'altura [...] altre pitture murali, nella navata centrale, sono di Bartolo di Fredi. Le opere più notevoli sono una serie di bancali nella sagrestia (sec. XIV), sui quali un anonimo scolaro di Duccio dipinse entro formelle quadrilobe busti di santi e sante; e una ...
Leggi Tutto
Nello stretto senso canonico della parola, è il luogo dove abitano i religiosi o le religiose di voti solenni. Si dice anche "monastero" o "cenobio". Il convento è casa formata (domus formata), a norma [...] riservato ai religiosi. Sono esclusi dalla clausura il parlatorio, la foresteria e la chiesa pubblica con l'annessa sagrestia. I luoghi soggetti alla clausura devono essere determinati e resi noti con visibile indicazione. Nel recinto del convento ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Pasquale Rotondi
Architetto, nato forse nel 1560 a Milano, morto il 3 aprile 1613 a Roma. L'architettura della Controriforma, iniziata a Roma da D. Fontana, fu rinvigorita alla fine [...] hanno relativa importanza per il Ponzio.
Altre sue opere a Roma furono: la scala doppia sotto la loggia del Quirinale, la sagrestia nuova in S. Maria Maggiore (1605-11), il palazzo Rospigliosi, la cappella Erreri in S. Giacomo degli Spagnoli, la casa ...
Leggi Tutto
SIGÜENZA (A. T., 39-40, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial, nella provincia spagnola di Guadalajara (Nuova Castiglia), 140 km. a NE. di Madrid, sulla ferrovia di Saragozza. [...] quadrata; la porta detta "del diaspro" fu eseguita nel 1507 sotto la direzione di Francisco Guillén, pittore di Toledo; la sagrestia, con soffitto a cassettoni, fu incominciata nel 1532 da Alonso de Covarrubias e terminata nel 1554. In S. Maria degli ...
Leggi Tutto
FRANCIONE, Il
Mario Tinti
Francesco di Giovanni di Matteo, detto il Francione, fu architetto, maestro di legname e di tarsia. Nacque a Firenze nel 1428, e vi morì il 25 luglio 1495. Può considerarsi [...] villa di Poggio a Caiano precedente ai disegni del Sangallo (?); nel '93, dal disegno di Sangallo e del Cronaca, quello per il vestibolo della sagrestia di S. Spirito.
Bibl.: V. A. C., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl.). ...
Leggi Tutto
sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...