MARRINA, Il
Lilia Mani Martini
, Lorenzo di Mariano, detto il M., orafo e scultore, nacque a Siena l'11 agosto del 1476, morì nel 1534. Lavorò giovanissimo nelle botteghe dell'Opera del duomo sotto [...] scolpito nel 1531. Lavorò di graffito in San Francesco e fece il busto di S. Caterina in terracotta (oggi nella sagrestia dell'Oratorio del Drago) di una grazia, a torto detta manierata, che rappresenta una delle ultime espressioni della scuola ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] gloria, Davide e Salomone e la pala con la Nascita del Battista nella prima cappella a destra e la Crocifissione nella sagrestia (Scanu, 2018), mentre i dipinti religiosi più tardi, databili tra il 1587 e il 1590, comprendono I santi Pietro e Paolo ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] ) di decorazione per la trabeazione delle navi e dei transetto, il grande fregio a "testoni" e riquadri con putti per la sagrestia, 36 figure in cotto per il tiburio della cupola (andate perdute in un restauro del 1724 [Malaguzzi Valeri, 1905]), e il ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] da San Biagio.
Sono tradizionalmente riferiti a questo primo periodo della sua attività un piccolo quadro con l'Addolorata, nella sagrestia della chiesa dei cappuccini di Caltanissetta, e la Madonna e i ss. Francesco e Antonio, nella chiesa dei ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] dal Comune che si impegnò a pagare parte delle spese da lui sostenute e contribuirà in seguito alla costruzione della sagrestia del convento dei domenicani.
Ma l'azione del B. suscitò anche molto malumore tra i cittadini. Di questo malumore si ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] fortuna. Di quell'anno sono il gruppo in marmo di S. Filippo con l'angelo e il busto in bronzo di Gregorio XV della sagrestia di S. Maria in Vallicella. Nel 1641 gli veniva commesso, per la chiesa di S. Paolo a Bologna, il gruppo con la Decollazione ...
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SAN BENEDETTO Po (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
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Paese della Lombardia, in provincia di Mantova. Crebbe attorno alla celebre abbazia dei benedettini di Polirone, che risale al sec. X, ed è ora una [...] la lancia uno di essi. La tradizione vuole che ivi fosse stato il sepolcro della contessa Matilde (ora nell'atrio della sagrestia), che aveva arricchito il convento con numerose donazioni.
G. B. Intra, Il monastero di S. Benedetto Polirone, in Arch ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] banchi, due porte per il presbiterio, e altri lavori, tra cui il coro della cripta e l'arredo della nuova sagrestia. Facevano forse parte della decorazione dell'organo le quattro figure degli Evangelisti firmate e datate 1477, poste sulla parete nord ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] ; 1994, pp. 407 s.) attribuiva a G. gli affreschi bresciani con S. Francesco riceve le stigmate (S. Francesco, sagrestia: proveniente da locali attigui), dopo che Panazza (1963) gli aveva già assegnato quelli della Natività e della Deposizione sulle ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] 'Agnello mistico e S. Gimignano nella volta e una Crocifissione con la Maddalena e s. Giovanni (perduta) sull'altare della sagrestia del duomo di Modena, nel cui archivio capitolare il nome del pittore appare ancora nello stesso anno e nel successivo ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...