ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] cognizione del corpo a quella dell'intelletto - iniziò nel 1547 grazie all' considerazioni", come vertice dell'umano intendimento.
Filosofo, si 151-185, dedicate alla riproduzione d'un saggio dello stesso sull'E. del 1977; Codicilli biografici... il ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] precipuo del D., come del resto del noto saggio del Virchow sullo stesso argomento (Mitteilungenüber die in Oberschlesien herrschende Typhus la specie umana nella vita dei secoli; come la manifestazione de' rapporti dell'intelletto con le vicende ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] contemplar da vicino il fulgore d'un intelletto così eccelso; risentire entro di sé conversazione di tutti" (Prefaz. a Studii sulla Divina Commedia, Milano-Palermo 1901, p. , della fisionomia umana e letteraria del Tasso. I saggi su Tasso furono ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , i saggi annuali alla presenza dei parenti sulle materie di moderni, guastati dalla civiltà e dall'intelletto, devono calarsi nel primitivismo di Omero fu finalmente a suo agio in una città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] uomini, pei progressi dello spirito umano, pei vantaggi e pei miglioramenti della "Pelosi-quadrupedi-cornuti" erano forniti di intelletto e parola. Gli animali si sono dati parlanti. La Relazione (sulla quale ha scritto un saggio critico F. Visconti, ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] l'avvocatura influirono anche le esperienze umane e intellettuali maturate negli anni napoletani conferenze e saggisulla Nuova Antologia, sul Fanfulla della domenica, sulla Domenica del nel G. il "lucido intelletto di critico", la "pensosa anima ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] l’intelletto o la volontà, edita nel 1630 da Mascardi tra i Saggi accademici disamina dei vizi che dominano l’animo umano e un prontuario di rimedi per purgarsene pp. 726-762; P. Giordani, Discorso sulla vita e sulle opera del Cardinal S. P., in Id., ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] un anno dopo la morte di Costa, il primo saggio del M., una analisi Intorno all’opera del e dei limiti dell’umanointelletto», pubblicata nel Nuovo Giornale organo, ebbe un ruolo assai attivo nel dibattito sull’economia in cui fece spicco il 23 apr. ...
Leggi Tutto
RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] facoltà umana», «è come l’antimurale dell’umana esistenza», poiché «la libertà dell’intelletto, ossia cura di M. Battaglini, Napoli 1974, ad ind.; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 (1801, 1806), a cura di P. Villani, ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] particolarmente penalistico, nel saggio La filosofia penale di come slancio dell'inserimento umano nella globale trama dell' alla globalità dell'intelletto e del sapere , in Senato, del disegno di legge sull'esame di Stato. Alla Camera dei deputati ...
Leggi Tutto
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...