CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] non era in fondo pienamente soddisfatto della figura disaggio, dotto e benefico commendatario che si era andata , ed al matrimonio; inoltre un paio di capitoli risultano molto interessanti dal punto di vista della storia e della critica d'arte ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di S. Iacopo a Ripoli, portando con sé i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. La decisione, per ben comprensibili motivi d'interesse cavaliere di grande valore, d'illustre famiglia, di bellissimo aspetto, saggio ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , ricevette il dominio diretto sul Polesine rodigino, zona di estremo interesse strategico, posta al confine con i territori veneziani, , già tra i contemporanei, di una grandissima fama di principe saggio e di ottimo reggitore dello Stato. Sull ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] vi sono elementi certi a sostegno di questa ipotesi.
Sicuramente l’interesse per l’opera di Guercino fu fondamentale per l’ Ricci (con qualche cenno su altri pittori del Settecento), in Saggi e memorie di storia dell’arte, XI (1978), pp. 95-125; ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] fitta serie di opere a stampa, dové trascorrere nel cerchio di una notorietà estranea a un reale interesse da parte (1931), pp. 106-133 (poi in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 46-70); Id., Parole di A. C., in Lingua nostra, XIII( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] XIX, che rappresentò la prima testimonianza del suo nascente interesse per la storia del Risorgimento e dell’Italia contemporanea ideali. Per quanto viziato da una forte dose di partigianeria, il saggio ebbe notevole importanza, in quanto fu «un primo ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] precedenti, e si scatenò l’interesse dei giornali per la figura di Cassola, con interviste e servizi Firenze 3-4 novembre 1989, a cura di G. Falaschi, Firenze 1993; A. Andreini, Cronologia e saggio introduttivo Il romanzo delle origini, in C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] insieme i primi due capitoli di un saggio sul pragmatismo rimasto incompiuto (con l’aggiunta postuma di un terzo capitolo portato a .
Il rapporto con il marxismo
Tra i molteplici interessi culturali di Vailati, quello per l’economia teorica e le ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] di lavoro dal Maffei, era uscito nel 1721 solo un saggio: l'edizione tutt'altro che impeccabile delle Complexiones di incaricato di riordinare l'archivio di S. Maria Maggiore, ne profittò per estrarne tutti quei documenti che potevano interessare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] stavolta Porzio conceda all’uomo di elevarsi da solo oltre la propria natura: perfino il saggio che ha raggiunto la superiore della sensibilità nicodemita, che avrebbe guardato certo con interesse ai contenuti dell’Enarratio.
La vicenda dei commenti ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...