CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] della provincia di Napoli. L'interesse del Discorso è assai notevole, opera è preceduta da un breve saggio sulle "vicende dell'architettura napoletana in Napoli nobilissima, I (1892), p. 141; V. D'Auria, IlTeatro del Fondo, ibid., III (1894), pp. 81 ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] studio dai maestri. Ne fu un saggio la Deposizione dalla Croce (1818-19) civico di Riva del Garda, il Museo provinc. d'arte di Trento, il Ferdinandeum di Innsbruck.
Il nei suoi anni romani avesse guardato con interesse ai "nazareni": del resto nei ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] ss.) quella di Giacomo Cozzarelli. Si deve al D. l'organizzazione e il catalogo per la Mostra di .
Nel 1913 pubblicò un saggio fondamentale sul Sassetta per il Bargello, che testimonia non soltanto l'interesse del funzionario statale, ma anche la ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] Qui studiò con interesse, guardando anche le opere dei maggiori paesaggisti del '600. Il primo saggio che eseguì da quella Parte della galleria superiore da Albano a Castello di cui parla il D. in una lettera a P. Toschi del 18 dic. 1837. Altro ...
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FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] manifesta un certo interesse per A. Balestra 1840, III, pp. n.n.; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana [1847], Sala Bolognese 1980, p. 661 XIV e XV, Verona 1864, p. 379; D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] .
Risale a questi anni giovanili l'interesse per la pittura ottocentesca e per l intellettuali fascisti), ilD. iniziò la carriera d'insegnante a Genova e, di lì, 1940) e Bruto (Lugano 1945), saggio storico sulla difesa della libertà.
Ritornato ...
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DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] , il D. ricorda di aver quasi ultimato Lot e le figlie, che donerà all'istituto in saggio della propria arte, così come d'uso (G restauratore e di esperto d'arte sembra sostanzialmente costituire il principale interesse del D., anche se una fonte ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...