SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Rinaldo Ossola
. Il s. m. i. creato trent'anni fa a Bretton Woods era basato su cambi fissi, modificabili solo occasionalmente col consenso di un nuovo istituto, il [...] corso di ogni quinquennio, un saldo medio giornaliero di DSP pari almeno al 30% del totale assegnatogli dal Fondo. Il saggiod'interesse, che era pari inizialmente soltanto all'1,5% e dal giugno 1974 si aggira sul 5%, si applica alla differenza tra ...
Leggi Tutto
OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] ; 2) stimolare gl'investimenti privati con varî mezzi, tra i quali, in primo luogo, quello della manovra del saggiod'interesse (la cosiddetta politica del denaro a buon mercato); 3) integrare le spese private con spese pubbliche finanziate allo ...
Leggi Tutto
MONETARISMO
Antonio Martino
Il termine fa riferimento alle teorie di M. Friedman e dei suoi allievi, e all'influenza che queste hanno avuto nel modificare la concezione prevalente sul ruolo della moneta [...] :
a) la domanda di moneta è una funzione relativamente stabile del reddito e della ricchezza;
b) l'influenza del saggiod'interesse sulla domanda di moneta è assai ridotta, e mai, in nessun caso, si è osservata l'elasticità infinita postulata dalla ...
Leggi Tutto
TOBIN, James
Pierluigi Sabbatini
Economista statunitense, nato a Champaign (Ill.) il 5 marzo 1918. Ha studiato all'università di Harvard dove ha compiuto anche le prime esperienze d'insegnamento; dal [...] sull'assunto di "inelasticità delle aspettative rispetto al saggiod'interesse", cercò di arrivare alle stesse conclusioni di Keynes partendo dal presupposto d'incertezza rispetto ai futuri saggi: così, prendendo spunto dal famoso articolo di J ...
Leggi Tutto
KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] risorse in una società socialista e il sistema dei prezzi, in particolare approfondendo la relazione tra investimenti e saggiod'interesse. Tutto ciò gli valse, da parte dei marxisti sovietici più ortodossi, la critica di essere un marginalista anche ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] una bilancia commerciale favorevole non dovesse essere tesaurizzato, ma investito produttivamente, contribuendo ad abbassare il saggiod'interesse: un'affermazione, questa, apprezzata anche da Keynes (v. Quintieri, 1984, parte I).
La politica ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] gt; ".
140. Cf. A. Pertile, Storia del diritto italiano, IV, p. 607 n. 67. Questa maniera di determinare il saggiod'interesse indica che su cinque unità di conto di capitale mutuato, ogni anno ne devono essere restituite sei, delle quali cinque a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] usura (Della moneta, cit., p. 351, e Della moneta e scritti inediti, cit., p. 291). Certo, in Galiani il saggiod’interesse si configura come «prezzo dell’assicurazione» contro il rischio (Della moneta, cit., p. 357, e Della moneta e scritti inediti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] l’«imposta economica», che produce «aumento del reddito, del consumo, del risparmio, dell’attività produttiva, diminuzione del saggiod’interesse e aumento dei valori capitali» (19524, p. 252).
Anche De Viti De Marco critica l’approccio tradizionale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] Vecchio) che nel 1621, in A tract against usurie, aveva distinto tra interesse di livello normale, che è necessario per il commercio, e usura, cioè un saggiod’interesse eccessivo. Forse per la prima volta in Italia, Peri propone questa distinzione ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...