ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] (Parigi, Bibl. Sainte-Geneviève, 1029), riccamente illustrata. Straordinarie miniature con la raffigurazione del palazzo della Saggezza, della regina Saggezza e di Gaston Phébus che chiede di essere ammesso per ricevere da questa l'illuminazione ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] del poeta.
L’amore per la spontaneità portò a esaltare poesie popolari, leggende, favole e proverbi che contengono la saggezza dei popoli. I romantici amavano il mondo contadino, con le sue passioni elementari e la religiosità semplice e sincera ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] , madre di tutte le Arti; le sue ramificazioni, corrispondenti alle altre Arti, sono dominate dalla Sophia, la saggezza divina, figura spesso associata nell'iconografia alla Vergine.
Prime rappresentazioni
Nella sua forma più semplice, l'a. di ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] non siano generiche attribuzioni di virtù che, secondo un canone agiografico stereotipo, si possono riassumere in austerità, pazienza, saggezza, nobiltà d'animo e d'intenti, magnanimità verso i poveri ai quali, dopo essersi fatto egli stesso povero ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] , fisicamente e moralmente, qualcosa che rammentava Tommaso d'Aquino e l'Angelico, il suo parlare quieto era pregno d'una saggezza che veniva da molto lontano (dalla Scuola pitagorica - per il pensiero - e dalla civiltà pompeiana - per la pittura e i ...
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TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] ), mentre degli affreschi del corpo occidentale, databili alla metà del sec. 13°, numerosi frammenti (ciclo della Fonte della Saggezza di Giovanni Crisostomo) sono stati portati alla luce negli anni Settanta e vanno annoverati tra le opere più ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] (e la Castità). Le Virtù di Saqqara di cui è conservata l'indicazione scritta sono: Fede, Speranza, Carità, Pazienza, Saggezza e Lungimiranza. In questo stesso ambiente, sul muro est, la nicchia conteneva un'immagine di Cristo in trono con il libro ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] ch'Ei vuole: allorché ha deciso una cosa non ha che dire 'Sii!' ed essa è. Ed Egli gli insegnerà [a Gesù] il Libro della saggezza e la Torah e il Vangelo e lo manderà come suo Messaggero ai figli d'Israele, ai quali egli dirà: ''Io vi porto un Segno ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] naturalmente alla restaurazione, per opera del duca, della religione cattolica e dell'ordine. Le civette, emblema di saggezza, sono tradizionalmente ritenute un riferimento alla prudenza con la quale il duca aveva sconfitto il principe Guglielmo di ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] . L'a. porta la barba e i capelli lunghi, che sono spesso bianchi per sottolinearne l'età e la saggezza; la lunghezza della chioma mostra il grado di 'inselvatichimento'. Alcuni personaggi, che restano eccezionali prima della fine del Medioevo ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...