Faust
Mirella Schino
Il patto con il diavolo
Faust è un personaggio letterario nato nel 16° secolo. Appare in drammi, romanzi, opere liriche, balletti, spettacoli di marionette, di autori e periodi [...] di Wolfgang Goethe); di una nuova giovinezza (ancora in Goethe e nell'opera lirica di Charles Gounod); la ricerca della saggezza (nel dramma di Gotthold Lessing); del potere (nel dramma di Christopher Marlowe), o anche di quella forma di potere che ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] e lo stile sono analoghi), non solo per quel tono di più serena umanità che lo ha fatto considerare il poema della saggezza, nei confronti dell'altro, il poema dell'eroismo e della guerra, ma per l'affacciarsi di meditazioni morali sulla giustizia ...
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Scrittore (Cesenatico 1885 - ivi 1979). Come poeta (La serenata delle zanzare, 1905; Poesie scritte col lapis, 1910; Poesie di tutti i giorni, 1911; Il giardino dei frutti, 1915; Poesie, 1905-1914, 1919, [...] o riordinati nel vol. Tutti i ricordi (1962). E a tal "genere" in sostanza appartengono anche le raccolte di versi L'ultima estate (1969), Tre anni e un giorno (1971) e Le poverazze (1973), ispirate a un'ironico-malinconica saggezza della vecchiaia. ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] distratto.
Nell'esercizio del suo nuovo ufficio il G. dimostrò appieno la sua valenza diplomatica contribuendo, con fermezza e saggezza, a mantenere cordiali relazioni tra i due Stati e conservando così la carica per quasi dodici anni. A Torino fu ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] è incerta, e le opinioni degli studiosi oscillano fra il '19 e il '23), discorre con garbo umoristico e con realistica saggezza del matrimonio e della vita coniugale. La sesta (1524-25), diretta al Bembo perché gli procuri un precettore greco per il ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] uomo. E v’adempie la storia, che per il Manzoni significa quel che «mondo» nei Vangeli. V’adempie con tanta saggezza, la saggezza del mondo; con tanto inflessibile logica, con quella, per esempio, del padre di Gertrude e di Gertrude stessa giù per i ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] oltre che il tema ("l'uno parte dal fatto della mutabilità di fortuna per trarne consiglio di saggezza, [...] l'altro comincia col definire la saggezza per giungere poi a considerarla come un'arma contro i colpi della fortuna"), anche il richiamo ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] ; da Demetra (Cerere) Persefone (Proserpina). Genera direttamente dalla sua testa Minerva, dopo aver ingoiato la titanide Meti (rappresentante la saggezza), alla quale si era unito. La sua sposa divina è Era (Giunone), che da lui ha due figli: Ares ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] fortuna critica del Britannicus in Italia, sottolineando nella tragedia raciniana la mancanza di svolgimento drammatico, nonchè l'eccessiva saggezza dell'eroe protagonista.
Fonti e Bibl.: Giornale dei Letterati d'Italia,XXXVI, Venezia 1724, p. 349; G ...
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Poeta tedesco (Glogau, Slesia, 1616 - ivi 1664); per la poliedricità della sua produzione (fu infatti lirico, epigrammatico, innografo, soprattutto drammaturgo), è l'autore più significativo dell'epoca [...] protestante, formò un suo personale stile drammatico, adeguato ai grandi temi prescelti e all'alta lezione di rassegnata saggezza per loro tramite impartita. Scrisse così il già citato Leo Armenius, riprendendo la storia della rivolta di palazzo ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...