Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] certo senso immanenti come unità e varietà, libertà e uguaglianza, privato e pubblico, interesse e fraternità, rivoluzione e saggezza, forza e virtù, conservazione e progresso, Chiesa e Stato, aristocrazia e democrazia.
Antinomie che lo portano a un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] attrattive della materia ordinaria era la fonte dell'ordine e dell'energia della Natura e una testimonianza della saggezza, del potere e della bontà dell'onnisciente Creatore. Richiamandosi alle speculazioni newtoniane sull'etere, la teoria delle due ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] ). Lo studio di queste tecniche serviva evidentemente a una migliore comprensione delle Sacre Scritture, per tendere alla saggezza della contemplazione mistica volta a ristabilire il primitivo rapporto tra la natura umana e Dio. In questa posizione ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] Prose vulgari andranno segnalati alcuni discorsi dedicati al rapporto tra il letterato e il principe non privi di un’amara saggezza a caro prezzo conquistata nell’insidioso mare della corte. Se la corte è per il letterato onesto luogo di continue ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] periodo che va dal 1504 al 1511, contengono giudizi feroci sulla determinazione del papa, a cui viene contrapposta la cauta saggezza di Giovanni de' Medici.
Nell'11, sancita l'alleanza antifrancese della Lega "santissima" con Venezia e la Spagna, il ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] , 2013, 283), ma anche dal rispetto delle regole di valida formazione della delibera collettiva, dal medesimo criterio di saggezza umana per cui una decisione presa prima di conoscerne le ricadute sulla propria persona è più affidabile di decisioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] le ragioni di un così grande successo del suo pensiero politico? Sono il suo forte senso dei problemi reali, la sua ‘saggezza’, che gli fa trovare soluzioni equilibrate (il sovrano, scrive «schivi gli estremi», II.11, p. 125) e adeguate, ma nell ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] forza il M. preferisce la ricerca di una mediazione tra obbligo morale e obbligo politico, tra prudenza politica e saggezza dei cittadini "savii", per giungere a una valida integrazione tra legge civile e legge morale naturale.
Dopo la pubblicazione ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] smodato della vita caduca, la smodata pietà dell'umile e del debole, l'utile e il mediocre posti come canoni di saggezza ... il dileggio dell'eroico" e levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una ...
Leggi Tutto
TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] quasi cinque mesi di libertà, ma è opportuno ricordare almeno l’inno Al clero milanese che nei cinque gloriosi giorni di marzo mostrò saggezza, valore e carità, l’opuscolo Il marzo del 1848, l’inno A Pio IX, messo in musica ancora da Giulio Litta, la ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...