Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] ), considerando Apollo, Elio, Efesto = fuoco; Posidone, Scamandro = acqua; Artemide = luna; Era = aria; e inoltre Atena- saggezza; Ares = sfrenatezza; Afrodite ad. passione; Ermete = pensiero. Metrodoro di Lampsaco (Diog. Laert., II, 11), scolaro di ...
Leggi Tutto
RAGAZZI, LETTERATURA PER.
Stefano Calabrese
– Letteratura e alfabetizzazione. Le due tradizioni della letteratura per l’infanzia. Gli stili cognitivi. Bibliografia
Letteratura e alfabetizzazione. – [...] che abbandona la provincia e si trasferisce in ambiente urbano per esplorare le proprie capacità acquisendo una maggiore saggezza e maturità. Ben presto il romanzo di formazione per fanciulli si sdoppia nella variante maschile del racconto d ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] o secentesca) del primo scritto. Ma la critica stessa, messa abilmente in bocca a Panthea, conferisce a questa il pregio della saggezza e della modestia in aggiunta a tutte le altre virtù e all'incantevole grazia e bellezza.
b) Somnium, Prometheus es ...
Leggi Tutto
PICARESCA, LETTERATURA
Salvatore Battaglia
. Dal nome del protagonista, il pícaro, si suole indicare con letteratura picaresca quel genere narrativo spagnolo apparso a metà del sec. XVI e sviluppatosi [...] sua arte l'impronta ancora appassionata della sua sorte bizzarra e mobilissima, senza dimenticare la sua diversa cultura, la propria saggezza morale, la maturità della sua esperienza, tanto che il Marcos de Obregón si risolve in una corsa nel mondo ...
Leggi Tutto
A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] fu concepita la divinità cui il parsismo di Zarathustra sottopose il mondo: Ormazd o Ahura Mazdāh ("il Signore della Saggezza"): considerato non solo come creatore e signore dell'universo, ma come un principio, come il reggitore morale del "Mondo ...
Leggi Tutto
FLAUBERT, Gustave
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque a Rouen il 12 dicembre 1821. Il padre, Achille-Cléophas (1784-1846), dotato di tutte le qualità che il figlio attribuisce in Madame Bovary al dottor [...] è sollevato ai vertici del pensiero moderno; i due modesti copisti s'innalzano a poco a poco fino al sommo della saggezza flaubertiana: il senso dell'universale bêtise. Ma in entrambe le opere è troppo penoso il contrasto tra la piccolezza dei ...
Leggi Tutto
. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] sia psicologicamente preparata) e con quale arte è trattata la pugna di Roncisvalle, in cui rifulgono Olivieri, con la sua saggezza, e Rolando con la sua prodezza; si osservi come lineari e conseguenti siano i caratteri e come Bramimonda, moglie del ...
Leggi Tutto
È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] . Nel complesso, in lui l'amministratore fu, se non di grandissime qualità e di ampia concezione, almeno di certa saggezza pratica; e del pari meritoria fu l'azione da lui svolta per riformare il clero regolare francese, riordinando monasteri ...
Leggi Tutto
ORIANI, Alfredo
Giovanni Cenni
Nacque a Faenza il 22 agosto 1852; morì nella sua villa "Il Cardello" presso Casola Valsenio il 18 ottobre 1909. L'O. ebbe una fanciullezza vuota d'affetti. A Bologna, [...] , luminoso anche quando i tempi sembravano oscuri. Nei tempi in cui la politica del "piede di casa" sembrava il capolavoro della saggezza umana, A. O. sognò l'impero; in tempi in cui si credeva alla pace universale perpetua, A. O. avvertì che grandi ...
Leggi Tutto
Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] l'opera scientifica e letteraria di A. el Sabio ha una spiccata impronta di universalità e resta documento insigne di quella saggezza, cioè di quell'amore per la sapienza che nelle scuole di Siviglia, di Murcia e di Toledo accomunava uomini di varie ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...