MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] coscienza. La politica è arte altissima, nobilissima, ma anche difficilissima, che può essere esercitata soltanto con quella saggezza che i giovani non possono ancora avere. I governanti devono conoscere lo Stato, curare gli interessi pubblici prima ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] - non senza l'influsso del Suarez - una sorta di "personalità spirituale" dello Stato come organismo morale, espressione della saggezza divina. Aggiungeva infatti il C., a conferma dei suoi timori di secolarizzazione della vita politica e delle sue ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofie e sincretismo religioso
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel II secolo si sviluppa una nuova religiosità, una sorta [...] con interesse verso l’Oriente. E il mondo romano aveva scoperto il mondo dei Galli e quindi la civiltà dei Celti. La saggezza segreta avrebbe dovuto dunque abitare o presso i druidi, i sacerdoti dei Celti, o presso i sapienti dell’Oriente. Nel III ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] la forma del ‘saggio’) che il poeta abbozzò attraversando il proprio tempo.
Nata dal vissuto e a esso consegnata, la saggezza perseguita dalla poesia degli ultimi anni, per una mossa vicenda di sedimentazioni e strappi, conserva un che di precario e ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , è il distico il luogo di più felice espressione del gusto sentenzioso del C., che adotta atteggiamenti di distaccata saggezza e provata esperienza. Ed è anche il luogo di maggiore libertà lessicale e stilistica rispetto all'originale. Le quartine ...
Leggi Tutto
maggiore (maggio)
Antonio Lanci
Aggettivo ad altissima frequenza, usato assolutamente o seguito da un secondo termine di paragone, ovvero come superlativo relativo. La forma apocopata (‛ maggior ') ricorre [...] Pg XXXII 78) e a letargo, cioè " oblio ", " dimenticanza " (Pd XXXIII 94). Si aggiunga il maggior savere, " più saggezza ", di Fiore CXX 13.
Riferito a sostantivi astratti, il termine assume vari significati, che ipotizziamo sulla base degli elementi ...
Leggi Tutto
BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] 1362 costrinse alla resa Andrea di Cerreto, signore dell'omonimo castello. Sembra che egli abbia esercitato il suo ufficio con saggezza ed abilità (proibì, per esempio, di esportare biade dal ducato, regolò l'esercizio dei beccai, ecc.). Il suo nome ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] iniziative impegnative: "I Collegi elettorali hanno già esercitato la loro sovranità legittima nominando la reggenza: ora la saggezza impone di astenersi da altre deliberazioni prima che ci venga manifestato il pensiero delle alte potenze, e di ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] su temi politici scottanti (tassa sul macinato, circolazione cartacea, codice penale), mostrando piena autonomia e saggezza di condotta politica, in particolare, nel dibattito e approvazione della legge sulle guarentigie pontificie, senza sacrificare ...
Leggi Tutto
monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] la sua regola il m. benedettino, pur rimanendo identico a sé stesso nelle sue linee fondamentali, ha saputo, con superiore saggezza, adattarsi alle esigenze storiche che di volta in volta hanno imposto delle riforme. Così contro il rilassarsi della ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...