OLANDA (XXV, p. 207)
Giuseppe CARACI
Pino FORTINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Adriano H. LUIJDJENS
Popolamone (p. 213). - Il calcolo fatto per il gennaio 1936 ha dato le seguenti cifre:
Per [...] della principessa Giuliana, erede al trono, col principe Bernardo di Lippe-Biesterfeld.
Il ministero Colijn (1933-1937) con saggezza e rigorosa imparzialità ha tentato di difendere le antiche libertà contro i comunisti e contro un movimento nazista ...
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LUIGI XVIII re di Francia
Pietro SILVA
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza, nacque a Versailles il 17 novembre 1755. Aveva 19 anni, quando salì al trono il fratello maggiore Luigi XVI; e fino [...] mai, e gli estremisti del realismo si abbandonavano al terrore bianco.
La situazione veramente terribile fu superata da L. con una saggezza e un'abilità a cui la storia ha reso omaggio. Mite di carattere, dotato, oltre che di larghezza di vedute, di ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] meraviglia; rendiamo tosto grazie a lui. Ora ha l'eroe, per mezzo della potenza di Dio, compiuto ciò che tutta la nostra saggezza non poteva fare". La potenza del fato (Wyrd) è riconosciuta, però esso dipende da Dio, che può stornarlo, e che domina i ...
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Poeta e critico inglese, nato il 24 dicembre 1822 a Laleham (Middlesex), morto il 15 aprile 1888 a Liverpool. Figlio del dottor Thomas Arnold, direttore della scuola di Rugby dal 1828, crebbe in un ambiente [...] superiore al Keats).
Lodevole in ogni modo ed efficace fu lo sforzo dell'A. nel presentare un ideale di serena saggezza, di luce intellettuale alla Goethe, e nell'allargare il campo d'osservazione dei suoi connazionali dall'Inghilterra a "quanto di ...
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Musicista, nato ad Aversa (Napoli), il 17 dicembre 1749, da Francesco Cimarosa, muratore, e da Anna di Francesco, lavandaia. Rimasto orfano del padre a sette anni, fu accolto, nel '61, come figliolo, nel [...] specie e nell'intensità proprie e limitate al sentire d'un italiano, d'altra parte modellò le forme con una saggezza e una destrezza consapevoli tanto del momento artistico quanto delle necessità della propria opera. Anche perciò, oltre che per i ...
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PISISTRATO (Πεισίστρατος, Pisistrătus)
Gaetano De Sanctis.
Tiranno ateniese. Figlio d'Ippocrate, apparteneva a una gente nobile di cui non conosciamo il nome, stabilita nel territorio del demo di Filaide. [...] , e, prima di lui, soprattutto dai suoi carmi, quella di Solone; ma i fatti sembrano rendere testimonianza della saggezza ed energia della sua politica interna ed estera, della larghezza dei suoi interessi culturali; e difficilmente si può credere ...
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Scrittore americano, nato a Boston il 25 maggio 1803, morto a Concord il 25 aprile 1882: celebre moralista e poeta, la cui opera potentemente contribuì alla formazione della moderna coscienza americana [...] rappresentativi, trad. M. Pastore Mucchi, Torino 1904, e trad. G. Ferrando, Firenze 1927; L'anima, la natura e la saggezza, trad. M. Cossa, Bari 1911; Energia morale, trad. G. Ferrando, Palermo 1922; Eterne forze, trad. G. Fanciulli, Milano 1917 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la sua parola ornata e perché egli sa quel ch'è mestieri al campare di Dante: cioè, per la sua eloquenza e la sua saggezza, doti che dimostrerà pienamente in tutto il viaggio. E, come tale, incarna, come si è detto, il simbolo della ragione umana, la ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della e disastrosissima guerra è per il papa la scomparsa dagli ordinamenti statali delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali della società, secondo B. XV, erano ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] alluderebbero alla forza militare della Repubblica, le Grazie alla prudenza e alla liberalità del senato, Marte e Minerva alla saggezza che allontana la guerra, Bacco e Arianna al favore divino e alla grazia accordata a Venezia.
In questa ottica ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...