MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] , nel 1809, Morlacchi aveva scritto per il teatro alla Scala il melodramma buffo Le avventure di una giornata e la cantata Saffo in Leucade [51] per il contralto Maria Marcolini, che ne fece un pezzo favorito, riproponendola l’anno dopo nei teatri di ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13, A Lice invecchiata), Catullo (Le nozze di Peleo e Teti) e Saffo (l’Inno a Venere). Intanto fruttificavano le relazioni allacciate con gli ambienti letterari capitolini: un Elogio del Pompei uscì sull ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] le rappresentazioni de La Cameriera astuta di R. di Castelvecchio, ritenuta immorale dai censori più intransigenti, e della Saffo del Marenco.
Nell'estate del 1858 la relazione della C. col Salvini era divenuta di dominio pubblico, e conseguentemente ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] incursione nel Settecento. In La musica melodrammatica in Italia (1875) tratta di Rossini, V. Bellini, Donizetti, G. Pacini (Saffo), S. Mercadante (Il giuramento) e Verdi, mentre ne Le prime rappresentazioni celebri (1910) parla anche di F. Paër ...
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MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] il M. fu inoltre attivo sulle piazze di Varese, Como, Cremona e Napoli (dove nel 1840 curò la prima della Saffo di G. Pacini). Con i guadagni conseguiti acquistò una villa a Lentate, nella campagna presso Milano, dove raccolse quadri e oggetti ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] non trascurabili fra ritmi popolari siciliani ed esametro omerico, fra danze popolari dell'isola e ritmi di Eschilo, Saffò, Aristofane. Si trattava insomma di quella ipotesi circa la diretta fifiazione dei canti popolari siciliani dalla musica greca ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] al vocalismo melodrammatico.
Opere: con numero d'opus, prevalentemente pubblicati a Milano dall'editore Ricordi: Capriccio sulla Saffo di Pacini, clarinetto e pianoforte, op. 60 (1857); Rimembranze dell'opera Linda di Chamonix di Donizetti, violino ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] un testo introduttivo della sorella Rita.
Il libro presenta un alternarsi di pagine in cui a frammenti di versi presi da Saffo segue il testo in greco, con una scansione delle lettere e delle parole dalle forti valenze grafiche, e ancora immagini in ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] per pianoforte, 1943); Sonata (per viola e pianoforte, 1944); Lontananza e In un boschetto (per soprano e pianoforte, Saffo, 1945); Canto notturno (per violoncello e pianoforte, 1945); Quintetto (per quartetto d'archi e pianoforte, 1946); Pavana (per ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] di J. W. Goethe, Bologna 1917; Versioni da F. Hölderlin, in Atene e Roma, III (1922), pp. 208-216; E. Mörike,Erinna a Saffo, in La Cultura, II(1922-1923), pp. 205 s.; Bismarck e Ranke, Parma 1923; Versioni da F. Hölderlin, Bologna 1925; F. Hölderlin ...
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lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...