ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] L'arte 'araba' non conosce un Sinan o un Bihzād, vanto l'uno dell'architettura ottomana, l'altro della miniatura safavide di Persia. E i maestri creatori di capolavori come le grandi moschee di Cordova o Kairouan, degli avori andalusi, della Giralda ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] XIV sec., si notò un declino dell'opera di edificazione di nuove strutture sanitarie. Verso la fine del dominio safavide (XVI-XVIII sec.) l'agitazione politica e militare provocò un'ulteriore decadenza di tali istituzioni, che furono ravvivate sotto ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] . Gli interessi persianistici di Raimondi si inserivano nel rinnovato slancio della politica pontificia di alleanza con la Persia safavide in funzione antiottomana, culminante nelle ambasciate persiane a Roma del 1601 e del 1609. Raimondi e i suoi ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] una moschea, rivestita con mattonelle di tipo selgiuchide), Choga Gavaneh nel cuore della città di Islamabad (ceramica invetriata safavide) e nella vasta area a sud del villaggio di Firuzabad (evidenze di una probabile città protoislamica). Grazie a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà dell’Europa secentesca non arrestano la sua espansione nel resto del [...] di Calicut che negli anni Sessanta e Settanta usa l’emergente presenza francese per tenere a bada gli Olandesi, o dai Safavidi di Persia che si appoggiano agli Inglesi per espellere i Portoghesi.
Siamo dunque ancora molto lontani da forme di dominio ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] m. 1013). L'influenza della figura di Sabuncuoğlu varcò i confini ottomani ed ebbe un notevole impatto soprattutto nell'Iran safavide grazie al suo allievo Ġiyāṯ ibn Muḥammad al-Iṣfahānī. Le edizioni di quest'opera divennero famose nella storia della ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] queste figure hanno acquisito storicamente una funzione sacra, organizzata in istituzioni legate sin dalla fondazione dello Stato safavide del XVI secolo alle vicende del potere politico. La rivoluzione iraniana del 1979 ha mostrato quanta forza ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] islamica, la vita musicale fu caratterizzata da una profonda interazione arabopersiana, che precedette gli sviluppi della m. dell'epoca safavide. Tra il sec. 8° e il 14° le dinastie minori, emulando il mecenatismo delle grandi corti, promossero le ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] -1335). Lo storico, calligrafo e pittore Dūst Muḥammad, che nel 1544 elaborò un album dedicato al principe safavide Bahrām Mīrzā (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz., H.2154), accludendovi una prefazione sui pittori precedenti e contemporanei (Thackston ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Grande Moschea, o, in epoca assai più tarda, nella Samarcanda timuride, con il suo Registan, e nella Isfahan safavide con il suo monumentale Maidan. Non si vede, salvo casi rarissimi, la realizzazione di piani programmatici di sviluppo, peraltro ...
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