L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ; in effetti a questa data quella dei cristiani si configurava ancora come una delle varie tendenze ideologiche (farisei, sadducei, esseni, ecc.), che si distinguevano all'interno del giudaismo sia palestinese sia della diaspora. Per tornare a Paolo ...
Leggi Tutto
POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] Seleucia di Pieria, ottenevano la libertà. Maggiori complicazioni provocava la sistemazione della Giudea, dove il conflitto tra Sadducei e Farisei s'intrecciava al conflitto dinastico tra i due fratelli asmonei Ircano II e Aristobulo. Nella primavera ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] ; una concezione, quest'ultima, che non è universalmente condivisa nell'ebraismo classico - non, per es., dalla setta dei sadducei - ma fatta propria dal cristianesimo e dall'islamismo. Dall'altra parte, l'idea, prevalente per es. nel mondo classico ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] che insegnano ai discepoli la vigilanza e la pazienza (poiché essi pure saranno perseguitati) e le discussioni con Farisei e Sadducei e, contro i Farisei, le invettive. Siamo così al punto culminante del dramma; l'avversione contro G. cresce e la ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] al Sinedrio, per una prima inchiesta. La cosa termina senza conclusione, perché un contrasto si manifesta fra gli assessori (sadducei e farisei) a proposito della risurrezione dei morti. Ricondotto in prigione, Paolo è informato da un suo nipote d ...
Leggi Tutto
SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] , le profanazioni, le violenze, le compromisssioni che disonoravano il giudaismo contemporaneo e specialmente il partito dominante dei Sadducei; a rinnovare nell'anima dei Giudei l'attaccamento alla teocrazia, al Signore Re, alle sue leggi, al ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] e, in questa occasione, il secondo discorso kerigmatico (3, 1-4, 22). I due apostoli vengono arrestati dai sacerdoti e dai sadducei perché annunciavano la risurrezione dei morti, ma, di nuovo, è P. che annuncia agli anziani del popolo che non c'è ...
Leggi Tutto
sadduceo
sadducèo (meno com. saducèo) s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. Sadducaei, plur., gr. Σαδδουκαῖοι, ebr. Ṣaddūqīm]. – Membro di una setta religiosa e politica ebraica sorta, in opposizione a quella dei farisei, nel 2° sec. a. C. ed estintasi...
esseni
essèni s. m. pl. [dal lat. Esseni, gr. ᾿Εσσηνοί (o ᾿Εσσαῖοι)]. – Membri di una comunità religiosa giudaica precristiana, che costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei e di cui non si hanno più notizie dopo...