Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] l’invasione e l’occupazione dell’Iraq nel 2003, nonostante Mubārak fosse contrario al rovesciamento del regime di SaddamHussein per il timore di ricadute negative sulla stabilità regionale e di un ridimensionamento della partnership con gli Stati ...
Leggi Tutto
Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] lo stesso peso geopolitico del paese sono diminuiti, fino all’invasione del 2003, che ha sancito la fine del regime di SaddamHussein. L’Iraq attuale si deve confrontare con tutta una serie di sfide soprattutto dal punto di vista interno, dal momento ...
Leggi Tutto
Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Eau) sono uno stato situato nel Golfo Persico, costituito da sette emirati riuniti sotto un’unica entità [...]
Durante la guerra del 1990-91 Abu Dhabi si è schierata con gli Stati Uniti e il Kuwait contro l’Iraq di SaddamHussein e, da quel momento, ospita sul proprio territorio basi e truppe statunitensi. In particolar modo il porto di Jebel Ali, nei pressi ...
Leggi Tutto
Vedi Giordania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Giordania, come molti altri paesi della regione mediorientale, ha una storia nazionale relativamente recente, che si può far risalire alla [...] Israele (malvista dagli altri stati arabi) e alla posizione di neutralità assunta nei confronti dell’Iraq di SaddamHussein nel conflitto del 1990-91, che vide gli altri paesi arabi sostenere la coalizione internazionale intervenuta contro Baghdad ...
Leggi Tutto
Vedi Kuwait dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kuwait è una monarchia costituzionale dell’area del Golfo Persico, divenuta indipendente nel 1961, anno in cui il Regno Unito rinunciò a esercitare [...] che lo rendono il sesto paese al mondo per risorse provate.
La guerra del Golfo (1990-91)
Le tensioni tra l’Iraq di SaddamHussein e il Kuwait risalivano alla fine del conflitto tra l’Iran e l’Iraq del 1980-88. Sommerso dai debiti e con un’economia ...
Leggi Tutto
Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio
Origini e finalità
L’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) è un’organizzazione intergovernativa permanente costituita nel 1961 da alcuni [...] infatti una coalizione guidata dagli Stati Uniti a intervenire in Kuwait e a ricacciare indietro le truppe di SaddamHussein, mentre sul versante diplomatico le relazioni tra Washington e l’Arabia Saudita sono andate sempre più normalizzandosi, fino ...
Leggi Tutto
Vittorio Emanuele Parsi
Addio allo sceriffo del mondo
La crisi legata all’uso delle armi chimiche in Siria ha segnato il momento peggiore dell’amministrazione Obama. La minaccia dell’uso della forza [...] che è dalla Prima guerra del Golfo (1990-91), quella che portò alla liberazione del Kuwait invaso da SaddamHussein, che gli Stati Uniti si sono gradualmente trasformati in una potenza mediorientale, con una presenza militare importante nell ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Il califfato di Assad
Il presidente siriano e l’ex premier iracheno al-Maliki sono i principali responsabili dell’ascesa dei terroristi dello Stato Islamico. Il primo con la sua politica [...] di proseguire il processo di de-baathificazione per cancellare una volta per sempre i resti del regime di SaddamHussein allora non apparve proporsi automaticamente come l’esclusione delle componenti non sciite. Anzi, la scelta statunitense di ...
Leggi Tutto
Consiglio per la cooperazione del Golfo
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio per la cooperazione nel Golfo è stato istituito nel maggio del 1981 dai paesi arabi facenti parte del Golfo Persico. [...] Il momento storico in cui l’organizzazione è nata vedeva un conflitto in corso tra l’Iraq di SaddamHussein e l’Iran appena coinvolto dalla Rivoluzione islamica dell’Ayatollah Khomeini e, in tale contesto, aveva come obiettivo implicito anche quello ...
Leggi Tutto
Armando Sanguini
di Armando Sanguini
La tradizionale riservatezza e discrezione della politica estera saudita ha conosciuto in questi ultimi tempi segnali di significativa discontinuità. Pensiamo ai gesti [...] consegna’ di quel paese al controllo del gruppo sciita e di riflesso all’influenza di Teheran, seguita alla caduta di SaddamHussein. Per qualche tempo era parsa probabile anche la caduta di Assad, altro grande alleato dell’Iran. Quest’obiettivo si è ...
Leggi Tutto
saddamismo
s. m. Linea politica ispirata alle strategie e ai metodi di governo di Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq fino al 2003. ◆ L’Iraq è una grande nazione, con alle spalle una storia nobile che rimonta fino alle civiltà della Mesopotamia,...
saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...