Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] mostrata agli Stati Uniti da parte del nuovo governo, la vendita di armi a Teheran cessò immediatamente. Nel 1980, SaddamHussein attaccò l’Iran, sostenuto e armato dai governi occidentali, ma non riuscì nell’intento di rovesciare il nuovo regime ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] di aver ospitato e protetto la rete terroristica al-Qaida. Due anni dopo hanno attaccato l’Iraq, dove il regime di SaddamHussein era sospettato della detenzione di armi di distruzione di massa. Nel 2002, nel discorso sullo stato dell’Unione del 29 ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] la questione curda ha conosciuto un’evoluzione in seguito agli sconvolgimenti geopolitici dell’area: con la caduta di SaddamHussein nel 2003 i curdi iracheni si sono visti riconoscere un certo grado di autonomia nella regione settentrionale del ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] d’Iran nel febbraio del 1979, seguita poco dopo dalla guerra (1980-1988) fra l’Iran khomeinista e l’Iraq di SaddamHussein, e si conclude con l’invasione sovietica dell’Afghanistan (dicembre 1979) e lo scatenarsi del jihad afghano.
Questo declino del ...
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Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] a trasformarsi in aperto dissenso. Putin aveva due buone ragioni per essere contrario alla politica degli Stati Uniti contro SaddamHussein. In primo luogo la conquista americana dell'Iraq avrebbe fatto degli Stati Uniti la potenza egemone del Medio ...
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Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] in quella che sarà probabilmente la più discussa e controversa operazione post- 11 settembre, provocando la caduta di SaddamHussein nella vana, quanto improbabile, ricerca di armi per la distruzione di massa.
La risposta di Washington alle minacce ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di morte della Russia.
Quando all’inizio del 2007 il mondo era sotto l’impressione dell’esecuzione di SaddamHussein, nonostante la strategia abolizionista del movimento di base internazionale fosse ancora incerta sulla possibilità di accelerare sul ...
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La vocazione di appartenere a una civiltà che supera i confini nazionali è presente sin dall’antichità nell’animo iraniano: un fiero nazionalismo che interessa tutte le etnie, le classi e i ceti, ma anche [...] islamica iraniana al centro di un fronte sciita contrapposto ai sunniti è tornata con la caduta del regime di SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn) in ῾Irāq (2003) e in seguito con i mutamenti geopolitici nella regione dovuti al conflitto armato in ῾Irāq ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] l’invasione e l’occupazione dell’Iraq nel 2003, benché Mubarak fosse contrario al rovesciamento del regime di SaddamHussein per il timore di ricadute negative sulla stabilità regionale e di un ridimensionamento della partnership con gli Usa, nonché ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica ed è posto nel cuore dello scacchiere mediorientale. La sua rilevanza geopolitica [...] consegna’ di quel paese al controllo del gruppo sciita e di riflesso all’influenza di Teheran, seguita alla caduta di SaddamHussein. Per qualche tempo era parsa probabile anche la caduta di Assad, altro grande alleato dell’Iran. Quest’obiettivo si è ...
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saddamismo
s. m. Linea politica ispirata alle strategie e ai metodi di governo di Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq fino al 2003. ◆ L’Iraq è una grande nazione, con alle spalle una storia nobile che rimonta fino alle civiltà della Mesopotamia,...
saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...