Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] costante riferimento l'obbedienza al papato romano.
Quale vescovo di Castello era 'obbedienza romana si riconoscevano l'Impero (con alcune dissidenze locali), agosto del 1407, insieme alla Curia e al Sacro Collegio. Si recò prima a Viterbo quindi a ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] compì gli studi umanistici al Collegio Romano e quelli di diritto alla Sapienza, ch'era prelato laico, ebbe gli ordini sacri fino al diaconato, pur senza avere augurarsi la stabilità delle istituzioni attuali dell'Impero; che non ci si trovava più ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] momento per alcuni mesi l’imperatore poté intrattenere intensi rapporti con Farnese, legato e decano del Sacro Collegio, e, grazie romani non soltanto perché tornava sul trono di Pietro un romano dopo oltre un secolo, ma perché nei quarant’anni di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] antagonisti: il comune capitolino e l'Impero. I contrasti con il comune romano riguardavano la tutela degli ingenti possessi fondiari un'alta dignità, ma non necessariamente membri del Sacro Collegio. La presenza di rettori o vicari in spiritualibus ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] dei del mantenimento dell'ordine di tutte le cose. Il tempio sacro, luogo privilegiato del culto agli dei, viene concepito come dimora di società che si sono succedute dalla caduta dell'Imperoromano ai nostri giorni. Il cattolicesimo in particolare ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] da una presenza sovrannaturale, luoghi storici di carattere sacro e, infine, luoghi consacrati al culto dei moderno dibattito critico sul p. distingue il periodo della crisi dell'Imperoromano e i primi tempi del cristianesimo e il periodo che va ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A questo momento Arch. stor. lomb., XVIII [1891], pp. 465-467); G. Romano, La "Cronaca di Milano dal 948 al 1487", in Arch. stor. Alessandria e i giudizi contro i ribelli dell'Impero a Milano nel 1311, ibid., XXXIV ( ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , fu nominato conte palatino del sacro palazzo lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia con il del conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;G. Müller, Die röm. Kurie u. die Reform. 1523-1534, Gütersloh 1969, ad Indicem; Realency-klopädie ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] dopo la S. Sede, mentre ancora perdurava la vertenza con l'Impero per Comacchio, entrava in quella sul Ducato di Parma e Piacenza romano. Nel corso del dibattito difese la sacralità delle cerimonie ecclesiastiche per l'amministrazione dei sacramenti, ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] parole latine contenute nel sacro testo" (Appendice al p. 10 n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 e 31 Messina, Messina 1699, p. 30).
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 126: G. de Magalhães, Relaçao ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...