Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fu favorito dalla mediazione dell'imperatore. Esso prevedeva la restituzione 889, c. 654v). L'"Avvisatore Romano" dava conto nei primi mesi del Duval Arnould, Le cardinal Santa Croce et le Sacré Collège en 1565, "Archivum Historiae Pontificiae", ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] eloquente)56.
Il rapporto del fedele con la sfera del sacro-santo si fonda su questi presupposti. Non è mai un 4 Cfr. G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’imperoromano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] il mare né gli animali da esso generati dei quali peraltro parla il Sacro Testo; essi non significano sé stessi, ma sono segni di altro da gli studiosi che erano soliti accompagnare l'imperatoreromano nelle sue campagne in Oriente. Nacque ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la per altro provocò proprio al Collegio Romano lunghe discussioni fra tomisti puri come , di consacrare i soldati italiani al Sacro Cuore. Il problema ritorna subito dopo ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 547 a detta del continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò incontro al papa e l'accompagnò in corteo fino orme di G. Marini preferisce leggervi un'allusione al sacramento della cresima. Tuttavia, non è da escludere, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] beato Silvestro romano pontefice, dalla generosità del religiosissimo Costantino di santa memoria grande imperatore, la santa Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 1989; S. Montero, Politica y adivinación en el Bajo ImperioRomano: emperadores y harúspices (193-408), Bruxelles 1991; C. Santi, Sacra facere. Aspetti della prassi ritualistica divinatoria nel mondo romano, Roma 2008, pp. 94-95.
21 I. Chirassi ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nella seconda metà del XII secolo. Il battesimo romano dell’imperatore e la guarigione dalla lebbra sono acquisiti nella Legenda che riguarda i laici. In secondo luogo concesse ai luoghi sacri e a ogni chiesa l’immunità, affinché coloro che in ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si sentono più protetti dagli imperi, sono alla ricerca di del Divino Amore quale santuario romano fu il voto fatto dalla p. 11.
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Sacra Rota, dalla Camera Apostolica, con i suoi collettori, fino al Sant’Ufficio, con le sue corti, i suoi vicari e i suoi innumerevoli ministri insediati direttamente sul territorio. Anche senza questa subordinazione al centralismo romanoimperatrice ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...