Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] di Biondo Flavio, che prendeva le mosse dalla caduta dell’imperoromano, e nella storia di Sabellico, che andava dalle umili alla storia pontificia, qualche commento poco riguardoso del sacro. Importante riusciva soprattutto lo sguardo rivolto alla ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] della famiglia all'imperatore. Questi lo 158, 194, 196 s.; S. di Branca Tedallini, Diario romano, a cura di P. Piccolomini, in Rer. Ital. Script., pp. 335, 350 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 504; F. Cirocco, Vite d'alcuni ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ponente della Consulta. Per essere destinato a più alti incarichi prese gli ordini sacri il 22dic. 1765 e puntualmente, un anno dopo, il 1º dic dall'imperatore un'impossibile assicurazione scritta, non informò del suggerimento il governo romano, che ...
Leggi Tutto
Eugenio IV
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui presentò [...] i Greci, vale a dire l'imperatore Giovanni VIII Paleologo, il patriarca di papali senza il consenso del Sacro Collegio. Una riforma così 1878, pp. 32-67;
F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, IV, Stuttgart 1879-80, pp. 25-96;
F ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] L'Idea nazionale, 3 ott. 1914) e Il "sacro egoismo" (ibid., 20 ott. 1914): in questi ed , erano il segno del genio romano nel mondo. Tale interpretazione suscitava -maggio '36) e la proclamazione dell'Impero aprirono un nuovo ciclo nella politica del ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] compare nel mondo occidentale nell'ambito di un edificio sacro, ha questo preciso significato didascalico negativo: la scalata in uno di loro.
Il Romanzo di A. nella cultura dell'Imperoromano d'Oriente ebbe un peso così notevole che a partire dal ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] dell'Italia e della Sicilia per l'età anteriore al dominio romano, I-II, Torino 1933). L'opera del C., divisa ] è prevenuto verso gli imperatori romani, nonostante che all' "ha in sé qualche cosa di sacro" e "spoglia di materiali amplificazioni e ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] per la solenne inaugurazione, nel Foro romano, della colonna sormontata da una statua dorata dell'imperatore Foca: il monumento, che fu delle forze diaboliche, e nell'edificio a loro sacro il luogo in cui solevano stabilirsi i demoni, che ...
Leggi Tutto
MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] Giacinto era stato affiancato nel Sacro Collegio da due suoi familiari 168, 190-193); P. Brezzi, Roma e l'impero medioevale, Bologna 1947, pp. 440-451; F. Bartoloni, Roma 1993, p. 93; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] il ricordo di regine e reggenti dell’impero o dei regni romano-barbarici che sostennero il cristianesimo da una posizione l’iniziativa della d. (la famiglia o il recinto sacro). Occorreva ribadirlo perché fra la rinascita bassomedievale e l’ ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...