RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] il centro romano della renovatio Romani imperii; un carattere espressamente romano rivela scoprire il più possibile l'oggetto sacro per renderlo accessibile. Tale scopo è Der Abtsstab des hl. Germanus zu Delsberg, Germania 33, 1955, 5, pp. 210-235 ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] imperativi della geopolitica, I. prende altri provvedimenti riguardanti il Sacro aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., a cura di J. Garms
G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'Anni ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Germania, già profilatosi durante la guerra, e fattosi più marcato in seguito alla frammentazione dell'Impero mondo cattolico" (allocuzione al Sacro Collegio in occasione del Natale attribuita la definizione di "partito romano". Ma, in linea più ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rappresentava il Senato romano mentre conferiva l'impero a Vespasiano. Sarebbe tutti gli Stati e Comuni dell'"Universa sacra Italia" ad un sinodo fissato prima al febbraio del 1352 a tutti i vescovi di Germania della bolla che scomunicava C. e un ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] e a G. Vitelli, che aveva chiesto al maestro germanico una recensione per Atene e Roma (Cfr. R. Pinfandi miracolo del loro impero). Lo iato, , sull'imperialismo romano dal III al Gemelli, dall'università Cattolica del Sacro Cuore, che pur l'aveva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] allarme del messaggero nel I atto (“Il sacro suolo dell’Egitto è invaso / dai eguaglianza. Aggiungiamo che nelle lingue germaniche la situazione è identica, a , perché solo l’imperatore poteva giudicare un cittadino romano. Basta confrontare questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] Pannonia e Germania: queste ultime addirittura acclamarono come imperatoreGermanico, loro può non riconoscere che l’imperoromano abbia svolto un ruolo non insignificante fosse collocata nel Tempio di Gerusalemme, sacro agli Ebrei, ma il progetto in ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] nelle diverse aree geografiche dell’Imperoromano, diedero luogo alle lingue romanze germanico: i Giuramenti di Strasburgo dell’842, che sancirono l’alleanza fra Ludovico il Germanico parte finale di una sacra rappresentazione recitata nella Settimana ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] quanto profondamente legato alle radici germaniche del suo popolo, aveva L'accostamento del nuovo regno-impero con quello romano fatto cristiano da Costantino Mus.) e in parte a Roma (BAV, Mus. Sacro). Le due coperte del Salterio di Dagulfo (Parigi, ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] Pr. Kulturbesitz, Antikenmus.), appartenuto a un capo germanico, del sec. 5°, o gli oggetti di Marco a Venezia - per es. quello dell'imperatoreRomano II e il c.d. calice dei in a. per i luoghi sacri e ordinando che quelli esistenti venissero ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...