SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] di subordinazione gerarchica al sacro e da distinguere differenti per ovviare a questo inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato Art Mus.).Almeno dal sec. 9° gli imperatori adottarono la pratica di sigillare in oro: i ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] primo, non altrimenti comprovato, viaggio romano, fu a Napoli che il G i piccoli dipinti su rame di soggetto sacro (Santi e Storie cristologiche) applicati sugli schema tizianesco già adottato per l'imperatore nella celebre Gloria del Prado. Spettatori ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] per lo meno altri cinque, se non addirittura sette, edifici sacri tra chiese e oratori. Di questi, tre vennero edificati sulle chiesa dedicata alla Vergine.Con il graduale disgregarsi dell'imperoromano, nel sec. 5°, T. venne ripetutamente ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] nello stesso monastero, di contenuto sacro o profano, latini o secolo. E anche più tardi, nel periodo dell'impero di Nicea (1204-1265), non si sa molto 39-63; C. Camer, Die ältesten christlichen Bibliotheken in Rom, Eranos 83, 1985, pp. 48-60; J.C. ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] in qualità di vicario del fratello, l'imperatore Carlo IV. Un'altra lastra sepolcrale - Cadore. Come B. anche Feltre divenne municipio romano fra il 49 e il 42 a. o donatore, sulla destinazione dell'oggetto sacro e, prima ancora, sulla sua ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] coinvolta nella lotta tra Papato e Impero. Allo stesso periodo e al il contesto culturale in ambito romano, ponendolo in relazione a lavori Il Tesoro della Cattedrale di Anagni, in Tesori d'arte sacra di Roma e del Lazio dal Medioevo all'Ottocento, cat ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] del sec. 5° (Roma, BAV, Mus. Sacro; Garrucci, 1876-1881, VI, p. 88; , derivata dalla maestà degli imperatori o delle divinità pagane, pp. 267-291; Repertorium der christlichantiken Sarkophage, I, Rom und Ostia, a cura di F.W. Deichmann, Wiesbaden ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] a Carlo Magno. L'accostamento del nuovo regno-impero con quello romano fatto cristiano da Costantino è preciso e di singolare Vict. and Alb. Mus.) e in parte a Roma (BAV, Mus. Sacro). Le due coperte del Salterio di Dagulfo (Parigi, Louvre) che C. ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] nel Tesoro di S. Marco a Venezia - per es. quello dell'imperatoreRomano II e il c.d. calice dei Patriarchi - sono formati da la fabbricazione di oggetti in a. per i luoghi sacri e ordinando che quelli esistenti venissero frantumati. Più tardi, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] da una presenza sovrannaturale, luoghi storici di carattere sacro e, infine, luoghi consacrati al culto dei moderno dibattito critico sul p. distingue il periodo della crisi dell'Imperoromano e i primi tempi del cristianesimo e il periodo che va ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...