Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] . 72; nella chiesa inferiore del Sacro Speco, a Subiaco, figura eretta diGesù Cristo, il successore di Pietro, il consacrato del Signore, il Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e gli uomini, al di sotto di Dio, ma al di a cuore la ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] diGesù, si applicavano da un lato alla cura del clero rivolta alla salute delle anime con l’amministrazione dei sacramenti potere. La sua proposta era quella «di una religione libera di comunicarsi al cuore de’popoli senza l’intermezzo de’principi ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] carattere storico, cfr. G. Bertagna, Il volto diGesù nel cinema, Bologna 2005; M. Bongioanni, La figura di Cristo nel cinema dalle origini ad oggi, Torino 1978; A. Cappabianca, Il cinema e il sacro, Genova 1998; L. Castellani, Temi e figure del film ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] stavano a cuore. Dopo il fallimento del progetto di riunione delle tre Corone sulla testa di Maria Stuarda sacri un anno prima del compimento dell'età fissata dal concilio di Trento e persino fuori dai tempi stabiliti; autorizzò, nel 1576, i Gesuiti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] anche più dure accuse: di assolutismo, di tirannico comportamento verso il Sacro Collegio, di esoso fiscalismo verso tutto modo equivaleva alla funzione di vicario secolare del papa, in quanto rappresentante in terra diGesù Cristo, rex pacificus; B ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] trascinò verso il suo volere, corruppe il suo cuore e lo indusse a portare l’impero verso battezzato, Gesdon chiede allora di ricevere il sacramento, ma il vescovo si cercare la croce diGesù Cristo e fece fare per lui lance a forma di croce in oro ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , con il beneplacito di Filippo II, ad un gruppo digesuiti, tra cui José sepolto presso la cappella di S. Andrea. Il cuore venne deposto nella chiesa Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, "Campania Sacra", 21, 1990, pp. 123-204; ´ ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] è respinta con forza l'interpretazione razionalistica diGesù Cristo (la vita diGesù dello Strauss, radicale, era uscita nel 1835 all'idea del padre Gemelli, di consacrare i soldati italiani al SacroCuore. Il problema ritorna subito dopo la ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] cuoredi quella Tv popolare e generalista che sembra negare ogni presenza del sacro»47) e la sua volontà di , Milano 2003, pp. 150-174.
103 Cfr. D.E. Viganò, Gesù e la macchina da presa. Dizionario ragionato del cinema cristologico, Roma 2005.
104 ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] cuore della struttura sociale più viva del suo tempo, l’esercito, che con la sua forza di cooptazione e di mobilità verticale era in grado didiGesù, che postula un Regno di il diritto esclusivo di somministrare i sacramenti e celebrare la liturgia ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...