L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] potenza di una dinastia o città attraverso una costruzione monumentale). Un edificio in cui venivano praticati ed esibiti sacrificiumani è certamente di carattere religioso ma, nella misura in cui le vittime sono anche prigionieri di guerra, è ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] di uno stesso clan; in due di esse, nelle zone di Xiariha e Zhigari, sono state inoltre rinvenute evidenze di sacrificiumani.
Sebbene alcune sepolture siano state depredate, la quantità dei beni di corredo in esse rinvenuti è notevole: tra gli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] Rheinhard in isole e montagne localizzate in aree tra loro molto distanti, come l'Ecuador e il Cile. I sacrificiumani offerti alle divinità della montagna potrebbero avere consentito agli Inca di approfondire lo stretto legame tra vivi e morti e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] funerari dei Zhou rivelano che fu bruscamente interrotta la crudele pratica dei sacrificiumani, un'importante componente della teocrazia Shang: al posto delle vittime umane, i Zhou sacrificavano infatti figurine di terracotta. L'avvento dei Zhou ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] tre anni con il cranio intenzionalmente spaccato è stato interpretato come indizio di rituali che prevedevano anche sacrificiumani. Stonehenge costituisce il più spettacolare complesso megalitico occidentale la cui utilizzazione si estende ad un ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] se non ne fanno strettamente parte. In corrispondenza di antichi riti funebri cinesi si sono voluti spiegare in sostituzione di sacrificiumani e animali, per cui dovrebbero rappresentare delle ideali vittime immolate in onore del defunto. La figura ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] ormai incipiente età del Bronzo: la cinta muraria, segnale visibile di uno spazio delimitato e reso sacro anche mediante sacrificiumani (come evidente nel sito di Wangchenggang). In Cina la città si sviluppò quindi lentamente e di pari passo con ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] deposto in posizione contratta su un letto, con vasi e resti di animali come offerte alimentari a nord e resti di sacrificiumani e animali ad est. Alla metà del II millennio a.C. risalgono alcune tombe reali con sepolture in fosse rettangolari ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] e ferro meteoritico, usate sia come simboli di status, sia per l'esecuzione di cruenti, e particolarmente numerosi, sacrificiumani ed animali. Nell'unica sepoltura reale non depredata fino ad oggi, messa in luce nell'area dell'ultima capitale ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] anziché in sarcofagi è invece chiaramente indigeno, e si può anche supporre che, almeno in alcuni casi, si siano fatti sacrificiumani.
Nelle opere di artigianato, nella ceramica dipinta e negli intarsi di avorio e mica che ornavano i mobili, si nota ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...