GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] confronti delle immagini, tanto che in molti casi la figura umana venne riprodotta anche nelle decorazioni bidimensionali dei codici non per , la liturgia ebraica cambiò sostanzialmente. I sacrifici furono sostituiti da preghiere e il rotulo ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] si rafforza la teoria secondo la quale ciò che rende i sacrifici efficaci sono le parole recitate nel momento appropriato e, in a esistere indipendentemente da conoscitori o enunciatori, umani oppure divini. Considerata l'enorme importanza attribuita ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] della vita, era un'occasione per fare invocazioni e sacrifici al fine di propiziarsi le divinità.
Nelle Ande la in una musica; la preghiera, invece, era finalizzata a unire l'umano con il divino. Proprio come accadeva per la vista, si supponeva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Origini e attributi degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una definizione univoca rischia di ridurre la grande varietà [...] ancor oggi a Terapne nella Laconia si offrono sacri e solenni sacrifici ad entrambi loro, considerati non come eroi ma come dèi.
diffusa, ha la parte alta del corpo in forma umana e quella inferiore di un serpente). Tutti questi aspetti innalzano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] selvaggio allevato dai lupi dell’Aveyron la conferma della mente umana come tabula rasa, pronta a riempirsi di contenuti che solo partendo dallo spiritismo e dall’occultismo, sfociano nei sacrifici rituali, o nelle sette sataniche. L’insoddisfazione ...
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LOCRI EPIZEFIRII (v. vol. IV, p. 668)
M. Barra Bagnasco
L. Vlad Borelli
La scelta di L. E. come tema del XVI Convegno di Studi sulla Magna Grecia è stata l'occasione per l'intensificarsi delle ricerche [...] un ambiente in cui sono stati rinvenuti resti di sacrifici e di bòthroi.
Nelle strutture che delimitano il cortile E. Simon (1977) insiste sulla separazione netta fra divinità e umani e propone ancora letture diverse. Le divinità che secondo la ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] dell'arte minoica, giungendo a darci anche dei profili umani, che costituiscono i primi tentativi di ritratto. Nel tardo precisa indicazione; cosi la frequenza di scene religiose, di sacrifici presso un'ara ci riporta ad episodi della vita privata ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] da quel momento non ha più avuto un ruolo attivo nelle vicende umane.
Gli spiriti, d'altro canto, sono numerosi, onnipresenti e sempre ci si rivolge alle divinità: preghiere, offerte e sacrifici.
Le popolazioni neolitiche non hanno bisogno di dedicare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] dice – trascorrono il loro tempo venerado gli dèi, compiendo sacrifici e pregando, nella convinzione di essere i soli a essere si erano trovati, a terra o sui muri, resti umani dissepolti, formule magiche, incantesimi e il nome di Germanico ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] audace e un'accalorata requisitoria contro gli inutili sacrifici dei vivi e dei morti trasudano da J' Anthony Mann, immune da ipoteche ideologiche, ristabilì una misura umana e sofferta. In URSS riecheggiava una mesta elegia del dolore ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...