La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] considerato animato e sacro; certi alberi erano adorati come divinità e si offrivano loro preghiere e sacrifici. In alcune regioni si credeva che la stirpe umana fosse giunta sulla Terra attraverso le radici della ceiba, in altre si riteneva che gli ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] paganesimo con mezzi diversi, tra i quali il divieto di sacrifici e la distruzione di templi37. Con la forza egli avrebbe nei suoi contesti, tutti i campi del sapere accessibili all’umanità attraverso la ragione, diventò un successo per l’editore, il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] quello della tomba 1A, dove la presenza di due tibie umane intatte indica che lo scheletro non fu scomposto e rimosso in di marrone dati a Divakarapandita, che aveva officiato i sacrifici agli spiriti degli antenati. Il nobile sacerdote intraprese ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] coste del Mediterraneo. Le analisi effettuate su corpi umani naturalmente mummificati hanno permesso di accertare che gli struttura rettangolare (20 × 3 m) che si suppone servisse per i sacrifici ai defunti. Dalle tombe, di cui solo la M3 era stata ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] più mediante sacrifici individuali, la confessione e il pentimento, ma è fondata su sacrifici collettivi, quelli evidenza l'ambito più o meno vasto in cui si svolgono le esistenze umane e la maniera in cui esse s'intrecciano, si discostano e si ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] soprattutto in Francia meridionale. Numerosi del resto sono i resti umani provenienti da oppida p.es. anche da Manching, interpretati da qualche autore come resti di possibili sacrifici. L'uso di tagliare le teste al nemico sembrerebbe attestato ...
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Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] da un governo illiberale, che perpetra gravi abusi contro i diritti umani. La simbiosi tra capitalismo e regime autoritario non è un o americani. Cambiare questo modello di sviluppo richiederà sacrifici non agevoli, anche in termini di consenso ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] provocò mutamenti sostanziali nel tipo di pastoralismo di molti gruppi umani di tutta la fascia saheliana ma, per le sue particolari di età arcaica, dai matrimoni ai funerali, dai simposi ai sacrifici. Incenso, mirra e kasia (che non è affatto da ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] antichità, e disporla in Museo Cartaceo dove deità e sacrifici, riti e abiti, funerali e spettacoli, storie romane un'alta e assorta misura del rappresentare in panni classici un'umanità dai gesti ricolmi di rituale eloquenza e di un calore intenso ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] pubbliche ai cristiani e vietò agli ‘altri’ di compiere sacrifici agli idoli o celebrare feste pagane. E citando un editto ; Milman è altrettanto elogiativo del «cristianesimo mite e più umano» che essa rivela. Ma la scena comincia allora a essere ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...