Comune della prov. di Palermo (64,9 km2 con 5996 ab. nel 2008), posto a 720 m s.l.m., presso il lago artificiale a cui dà nome. Produzione artigianale di costumi e arredi sacri; fabbriche di mobili, pastifici. [...] di sbarramento costruita sull’alto corso del fiume Belice destro. Situato in una breve conca chiusa fra il M. Maganoce e il M. Kumeta (Monti Palermitani), ha un bacino d’impluvio di 40 km2 e una capacità di 33.000.000 di m3; un canale di 13 km ne ...
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Letterato, uomo politico e mineralista (Macerata 1801 - Firenze 1863). Autore, in gioventù, di versi lodati da V. Monti e G. Perticari, frequentò a Roma l'Accademia ecclesiastica: uscitone prelato, senza [...] aver preso però gli ordini sacri, intraprese la carriera di governo. Reggente della legazione di Ravenna durante l'assenza di oggi un nucleo importante di quel museo di mineralogia. Descrisse la meteorite di Monte Milone (Marche), caduta nel 1846. ...
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Letterato, nato a Bibbiena il 4 maggio 1790, morto a Roma il 30 maggio 1847. Studiò nel seminario di Castiglion Fiorentino, dove, a 18 anni, fu maestro di rettorica; poi, divenuto sacerdote, sottobibliotecario [...] cristiana al 1840, in parecchi volumi; ma soprattutto la sua fama è raccomandata alla versione delle Odi di Pindaro e agl'Inni Sacri. La prima - edita in parte nel 1822, intera nel 1824 e riveduta nel 1827 - ha pregi di facilità ed eloquenza, che le ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sino a Schweinfurt, il bacino di Norimberga, le sponde del Danubio a monte di Ratisbona, la Turingia e la Slesia. Invece la popolazione è rada innato di rispetto verso i morti, per cui è resa sacra anche la tomba di famiglie spente da gran tempo, e ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di lavoro, la popolazione è assai più densa che non sui monti, dove l'attività umana è, per forza di cose, limitata, iniziò ivi nel 1603. La sua arte, limitata dapprima alle danze sacre a lei familiari, divenne mondana quand'ella, invaghitasi d'un ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] l'Africa il Mar Rosso e l'Istmo di Suez, verso l'Europa i Monti Urali, l'Ural, il Caspio e i due Manyč, il Mar Nero e , descrivendo minutamente tutte le funzioni del luogo santo, gli edifizî sacri, ecc. Infine, Yāqūt, di origine greca, che visse fra ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] lungo i margini di una valle o sulle pendici di un monte.
I fondi di capanna neolitici non mostrano in generale di polis; di entrare nei pubblici edifici e frequentare i luoghi sacri.
Il forestiero invece è escluso dalla città o tollerato purché ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Scarnicchioni, in BC, 92 (1986-87), pp. 553-59. Norba e Monte Carbolino: L. Quilici, S. Quilici Gigli, in AL, 8 (1987), pp ibid., 3 (1980), pp. 228-31; 5 (1983), pp. 170-75; Isola Sacra, S. Ippolito: P. Testini, in Rend. Pont. Acc., 51-52 (1978-80), ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] seguiva il corso del Tanagro e, superando il gruppo dei monti del Pollino, riprendendo il corso di altro fiume, il nella Campania, ma pur sempre costruzioni, la maggior parte sacre, di nobile gusto, spesso decorate internamente a stucchi (duomo ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] a base delle loro determinazioni di luogo le forme dei monti e dei colli, le sinuosità dei fiumi e dei ruscelli pane eucaristico (I Cor., X, 17), e che chi partecipa ai sacramenti di Cristo non si può contaminare né con riti idolatrici (ivi, X ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...