INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] ° si ebbero rapidi progressi nella produzione artistica a carattere sacro, come è evidente nella decorazione dei libri (Nordenfalk, rilievo e univa motivi ibernosassoni a soggetti figurati, specie figure equestri e scene di caccia, probabilmente di ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] possedessimo questo gran numero di figurazioni di trastulli infantili, specie del tardo periodo arcaico e dell'età classica, ben di bambole-balocchi, destinate alla tomba, caratterizzandole come sacre spose e dee, divino prototipo di ogni fanciulla ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] colgono ancora nel grande arcone a lacunari che inquadra la sacra conversazione, nel trono scorciato di sotto in su, fino un profilo nel quale, pur alternandosi toni aulici e popolari, specie negli affreschi disseminati un po' in tutto il Camerte, non ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] risale al I sec. a. C. in questo secondo gruppo di costruzioni sacre, l'uso di pietra e calce è romano, così come romana ne Ovilava vengono imitati semplici utensili in bronzo e determinate specie di fibule; a Lauriacum esiste nell'epoca tardo-antica ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] con le statue in cera dal Mortola (A. Bevignani, Le rappresentazioni sacre per l'Ottaviano dei Morti..., Roma 1912, pp. 340 s., fig diffusissimo già con l'opera degli artisti neoclassici, in specie di G. Bossi, è probabile richiedessero al C. quadri ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] con i rami delle piante sacre alle singole divinità; le corone d'olivo, quindi, appaiono sacre ad Atena, quelle di agli elementi singoli con più forti contrasti di luci e d'ombre specie nei monumenti di età flavia. La storia dello sviluppo della c. ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] Parigi, BN, fr. 15397), nella quale il testo delle Sacre Scritture, oggetto di una nuova traduzione, doveva essere accompagnato .88), miniato da Jean le Noir. La Bibbia costituisce una specie di cerniera (Avril, 1982) tra lo stile ancora pucelliano e ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] . Si deve fondamentalmente a questa natura indistinta delle pietre sacre betiliche se la ragione del loro culto si ammanta di di prediligere l'espressione astratta della divinità sotto la specie delle maṣṣēbōr. L'idea che l'Essere supremo sia ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] presto il nome andasse applicato almeno a gran parte di quelle immagini sacre antichissime e alle volte informi per le quali si postulava un'origine .
In base alle figurazioni più autorevoli, in specie su monete, si può assumere siano da chiamare ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] popolazione non sembra aver mai conosciuto l'uso di queste torri sacre.
La z. di Choga Zanbil è costruita in mattoni uccelli; birra di prima qualità insieme a vino pressato... ogni specie di frutta dell'orto ... cedro e polvere aromatica... tu ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...