Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] giurisdizionale anche fuori d'Italia, scontrandosi con forti resistenze in specie in Africa e in Gallia.
Un caso di attrito fra le come "superstizione", perché esalta il senso letterale delle Sacre Scritture e ne ignora il significato spirituale. La ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di potere, temporale e spirituale. Richiamando Aristotele e le Sacre Scritture, egli ricorda come il governo "apostolico o latina LXXV, 1006) Gregorio Magno aveva distinto cinque specie di tirannide, nella Repubblica romana, nelle comunità inferiori ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] "dove parerà il bisogno", ispeziona passi e fortificazioni specie in Trentino, relazionando, il 23 giugno, in Senato Stato, a incarnarlo nei ricevimenti, nelle manifestazioni solenni sacre e profane, nelle cerimonie di accoglienza e di congedo ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] scomparsa di Paolo I, l'elezione avvenisse - come previsto dai sacri canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa a causa della sua irriducibile opposizione al nuovo regime specie dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] e nei vicariati di Massa Trabaria, Terra Molfa, Bologna. Specie nelle nuove province l’autorità del governo pontificio non si affermava l’amministrazione (con le 15 commissioni cardinalizie o sacre congregazioni per gli affari spirituali e temporali, ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e sociali vicine hanno preso tale importanza che alla fine − specie a partire dalla presidenza di un non storico, Marc Augé, à la nouvelle histoire, Parigi 1987; A. Dupront, Du sacré. Croisades et pélerinages, images et langages, ivi 1987 (trad. ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] come la volontà di Dio che non bisogna discutere dissacrano la sacra incredulità di coloro la cui fede è stata assassinata. E . La preghiera non è un esercizio di una qualche specie superiore di autosuggestione, ma un incontro con Dio. Heschel ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline, e lo studio delle lingue, e il gusto e i buoni studi loro" e abilitandoli persino "a una certa specie di magistratura" locale. Ma la feudalizzazione introdotta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] apprezzare espressamente l’orazione) quelli che in specie erano gli argomenti giustificativi per la creazione dei credibile ciò che vi viene narrato, quasi che si tratti di sacre vicende, volte alla conferma della religione: sicché non è minore la ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] venne frequentato dalla fine dell’VIII al II sec. a.C. L’area sacra si impiantò sui resti di un precedente villaggio nuragico da tempo abbandonato, per luoghi di provenienza fenici; 5) sono presenti specie faunistiche e prodotti ittici e agricoli di ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...