GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] notarile attesta comunque la presenza di G., ormai definito "sacre theologie magister", a Rimini il 24 ott. 1346, R., ibid., pp. 47-60; F. Corvino, La nozione di "specie intelligibile" da Duns Scoto ai maestri agostiniani del XIV secolo (G. da R ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] testuali, in primo luogo religiose e liturgiche - il libro delle Sacre Scritture, in primis l'evangeliario e poi la Bibbia, il salterio suggestioni grafico-decorative derivanti da opere di oreficeria, specie longobarda (Cogliati Arano, 1970, pp. 20 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] immagini sacre. Anche ammettendo che tale prescrizione si fosse attenuata o venisse disattesa specie 1; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 55), secondo cui la Sacra Famiglia sarebbe stata invece accompagnata da tre giovani e da una fanciulla, fu accolta ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ordinatione del 1894, il G. sostiene che Gesù Cristo ha istituito il sacramento dell'ordine non solo in genere ma anche in specie, col determinarne sia la materia sia la forma sacramentale; accertata una conformità dei riti quoad substantiam, essi ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Il cristianesimo avrebbe utilizzato le immagini nei luoghi sacri dopo essere diventato la religione di Stato, una campitura a rotae delimitate da tralci di vite e contenenti varie specie di animali, canestri di frutta e coppe di vino. Alla seconda ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] dello Šumma ālu si annoverano quelli concernenti tutte le specie di animali e uccelli, come anche le case, , sono omessi i momenti astrologicamente propizi all'esecuzione delle cerimonie sacre hindu. Nel 1242 un autore che fingeva di essere Kālidāsa ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] principio per cui l'uso di particolari fiori o specie vegetali, accompagnato da speciali cerimonie che permettevano la M. sarebbe il filosofo vestito da ebreo che straccia le Scritture Sacre dinanzi a un s. Domenico che reprime gli eretici (da Ario ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] droite (1909), afferma che nelle società primitive la sfera del sacro corrisponde all'unità inscindibile di puro e impuro; ma questo ne mangerà sarà a propria volta impuro. Perché queste specie non si addicono alla consumazione? Perché il maiale, il ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] gli chiedeva di ristabilire il culto delle immagini sacre, la cui abolizione, decretata dal padre di la quale Pipino nutriva una speciale devozione. La fondazione divenne una specie di chiesa familiare dei re franchi in Roma, soprattutto dopo che ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] scomparsa di Paolo I, l'elezione avvenisse - come previsto dai sacri canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa a causa della sua irriducibile opposizione al nuovo regime specie dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...