Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] in cui sta un trono marmoreo.
A S del santuario, presso il Porto Sacro, è l'agorà di S chiusa da un portico a gomito a due piani re. Nel cortile si trovava un altare a pozzo, specie di mundus, dove il sacerdote sacrificava agli dèi infernali.
Le ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] anche quella patina di antico che ne accresce il rango, specie se esse vengono edificate in rivalità con un altro vescovo, Gesta 14, 1975, 2, pp. 37-45; P.J. Geary, Furta sacra. Thefts of Relics in the Central Middle Ages, Princeton 1978; S. Settis, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Il cristianesimo avrebbe utilizzato le immagini nei luoghi sacri dopo essere diventato la religione di Stato, una campitura a rotae delimitate da tralci di vite e contenenti varie specie di animali, canestri di frutta e coppe di vino. Alla seconda ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] del dio o degli dèi a cui è dedicato questo sacro flirore. Ad ogni modo le rappresentazioni minoiche attestano che con le mani o con un coltello da caccia che tengono in mano specie nelle rappresentazioni del IV sec. a. C. Inoltre durante la danza le ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] rong-sen (v. indocinese, arte), che accentua, specie nel trattamento della spirale, una palese influenza dall' (kōdo), la torre adibita a campanile (shurō), il deposito di sacre scritture (kyōzō), ecc. Le costruzioni sono interamente in legno, ma ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] collettivo e familiare. Tali concetti si complicano progressivamente, specie in età storiche, con componenti di natura anche soggettiva ad martyres porta all'infittimento delle deposizioni nelle aree sacre e ad escludere sia il monumento che la t. ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] I signori locali fondarono un gran numero di conventi, specie di Osservanti francescani, molti dei quali si sono passato irlandese, in particolare dei manoscritti e delle reliquie sacre. In questo periodo vennero restaurati reliquiari come quello del ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] i nomi esclusivamente su iscrizioni funerarie o sacre, simili alle moltissime altre lasciate da v. architectus; L. Friedländer, Darstellungen aus der Sittengeschichte Roms, III, spec. p. 167 s., Lipsia 1910; G. Cultrera, in Enciclopedia Italiana, ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] ricostruita, e sotto il dominio degli imperatori bizantini, specie sotto Arcadio (400 d.C. circa), riconquistò all'arco trionfale, a S, vi sono le rovine di una costruzione sacra, circondata da muro. In mezzo al cortile, circondato da un peristilio ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] completo in Blùmner); essi si servirono in un primo tempo delle specie indigene, poi, con l'evolversi della civiltà, le zone più adottati nelle costruzioni in legno. In tutte le architetture sacre, nei templi, nei porticati, nei recinti, gli ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...