Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] risale al I sec. a.C. In questo secondo gruppo di costruzioni sacre l’uso di pietra e calce è romano, così come romana è – vengono imitati semplici utensili di bronzo e determinate specie di fibule; a Lauriacum esiste nell’epoca tardoantica una ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] gli chiedeva di ristabilire il culto delle immagini sacre, la cui abolizione, decretata dal padre di la quale Pipino nutriva una speciale devozione. La fondazione divenne una specie di chiesa familiare dei re franchi in Roma, soprattutto dopo che ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] , e si cimenta nell'imitazione dei lirici greci (specie Pindaro) e latini, con particolare inclinazione per Orazio in odi "eroiche, fune- esse vengono ribri, amorose, morali e sacre" stampate (unite ai Sonetti) sempre dal Frambotto nel 1680 e nel ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] mammiferi, uccelli, pesci) e, soprattutto, di specie vegetali la cui raccolta selettiva potrebbe averne anche favorito determinata dai dettami rituali in base ai quali essa, centro sacro del cosmo ordinato, è pianificata e disegnata: un vero e ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] scomparsa di Paolo I, l'elezione avvenisse - come previsto dai sacri canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa a causa della sua irriducibile opposizione al nuovo regime specie dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] ricostruita, e sotto il dominio degli imperatori bizantini, specie sotto Arcadio (400 d.C. circa), riconquistò all'arco trionfale, a S, vi sono le rovine di una costruzione sacra, circondata da muro. In mezzo al cortile, circondato da un peristilio ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] del De connubiis sanctorum, furono anche i suoi studi sulle sacre lettere.
L'estendersi rapido della sua fama e della sua del piacere, come, ad esempio, l'etimologia di "voluptas", le specie del piacere, i mali del piacere, e così via.
Vicino al ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] santa vita" che orientò il F. verso lo studio delle scienze sacre fu davvero il Clareno, l'incontro tra i due dovette avvenire e spose. L'Index è solamente un elenco di tutte le specie di peccati, mentre il De divinis preceptis, che nel manoscritto ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. IV, p. 1095 e S 1970 p. 481)
D. Mertens
Il proseguimento delle ricerche su M. e la pubblicazione di numerosi studi particolari consentono [...] un miglioramento nelle tecniche di coltivazione, specie col principio della coltivazione a rotazione. in RM, LXXXVI, 1979, pp. 103-139; M. Burzachechi, Cippi iscritti dall'Area Sacra» di Metaponto, in PP, XXXIV, 1979, pp. 279-295; D. Adamesteanu, ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] locale Accademia filarmonica. Tra il 1805 e il 1806 compose musica sacra liturgica (il Quoniam per due bassi e banda [106] e Ilda d’Avenel, La gioventù di Enrico V costituisce una specie di diversivo comico tra le due ponderose opere serie. Proprio ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...