Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] della Britannia, l’assenza di un tempio: forse le funzioni sacre erano affidate all’ambiente centrale del lato nord, che in è morto a Nicomedia e poiché in quell’epoca i sarcofagi (specie per persone di una certa importanza) si usano assai più delle ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] prima» (Duque 2007, p. 112). Secondo Galimberti (n. 1942), il sacro, che l’uomo della techné riteneva di aver confinato nella sua preistoria, del mondo vivente e parentela tra tutte le specie; unità della biosfera e interdipendenza degli elementi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] – ma poi non ne aveva goduto – prima di
partire per la sacra Ilio. In passato c’erano stati giovani che lo portavano
a caccia di scena animali che dialogano e interagiscono con individui di altre specie (il lupo con l’agnello, il leone con il cavallo ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] rong-sen (v. indocinese, arte), che accentua, specie nel trattamento della spirale, una palese influenza dall' (kōdo), la torre adibita a campanile (shurō), il deposito di sacre scritture (kyōzō), ecc. Le costruzioni sono interamente in legno, ma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] tecniche serviva evidentemente a una migliore comprensione delle Sacre Scritture, per tendere alla saggezza della contemplazione mistica una serie di domande circa il suo oggetto, il genere, le specie, le parti in cui si divideva e così via, non ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] dello Šumma ālu si annoverano quelli concernenti tutte le specie di animali e uccelli, come anche le case, , sono omessi i momenti astrologicamente propizi all'esecuzione delle cerimonie sacre hindu. Nel 1242 un autore che fingeva di essere Kālidāsa ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] principio per cui l'uso di particolari fiori o specie vegetali, accompagnato da speciali cerimonie che permettevano la M. sarebbe il filosofo vestito da ebreo che straccia le Scritture Sacre dinanzi a un s. Domenico che reprime gli eretici (da Ario ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] Dopo aver dedicato tre tavole dei Progetti architettonici per ogni specie di fabriche in stili ed usi diversi (Roma 1807) chiesa dei Ss. Apostoli con tutti i modelli delle sue opere sacre; tali esequie furono seguite, il 31 agosto, da quelle di Pio ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] , ivi compresi quelli inerenti le capacità di movimento. Specie su ciò che viene definita patologia somatica è stata di lì a poco, avrebbe accolto con fischi la prima de Le Sacre du Printemps (1913) di Igor Stravinskij (Pontremoli 2002, p.148).
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] collettivo e familiare. Tali concetti si complicano progressivamente, specie in età storiche, con componenti di natura anche soggettiva ad martyres porta all'infittimento delle deposizioni nelle aree sacre e ad escludere sia il monumento che la t. ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...