MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] stile musicale italiano. In molti luoghi dei Misteri e Sacre rappresentazioni non è notato che le parole vadano in canto in hoc mundo di Orlando di Lasso, nel quale il testo è una specie d'inno popolare e anche la musica è sullo stesso tipo del canto ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] sintomi; la febbre intermittente viene distinta in cinque varie specie; la tisi è chiamata "malattia regia": essa si delle lumache che si sono mangiate, e anche il concetto del sacro legame che, per il primitivo, proviene dal mangiare in comune. La ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Con Svetonio prende la prevalenza la tradizione erudita, che Varrone in specie aveva importato in Roma e di cui da Verrio Flacco a Leming. Invece di cercare l'essenza del cristianesimo nelle Sacre Scritture, egli si volse alla vita religiosa da cui ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e sociali vicine hanno preso tale importanza che alla fine − specie a partire dalla presidenza di un non storico, Marc Augé, à la nouvelle histoire, Parigi 1987; A. Dupront, Du sacré. Croisades et pélerinages, images et langages, ivi 1987 (trad. ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] . È da notare che nel Trionfo della Morte di palazzo Sclafani a Palermo, uno dei migliori esempî, in quello del SacroSpeco di Subiaco, la Morte scheletro a cavallo è derivata dalle pitture apocalittiche, con cui non va confusa, mancando gli altri ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] dell'America e dell'Arcipelago Indiano.
Prescindendo da questa specie di permuta e di prestazione d'opera, le offerte Concilio non aveva fissato i rapporti tra il contratto e il sacramento, né stabilito chi fosse il ministro di questo: due dei ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] incompleti e parziali. E soprattutto il Rinascimento continuava a essere una specie di Giano bifronte, tutto luce per un verso, ma tutto fortemente attive, tutte le qualità piu intellettuali: l'Amor sacro e l'Amor profano, in cui tutto è così chiara ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] massima parte fondi di coppe con soggetti, immagini sacre e mistiche iscrizioni, tratteggiati con lo stilo in campo del sec. XV. Esso ebbe grande voga nei secoli XVII e XVIII specie nella decorazione di mobili.
Oriente. - Gli storici cinesi del sec. ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] . Giacché per oltre due secoli chi allestiva un palco scenico sacro doveva pensare a fare un paradiso che si apriva, dal i mezzi per produrre questo effetto. Si può ricorrere ad una specie di canna da camino fatta di tavole di abete, che dalla ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] in valli incassate che incidono verso il Mar Morto tutto il paese, specie dove si ha un dedalo complicato di forre e di gole limitate da simbolo e da dimora della divinità, e il palo sacro (ebraico: 'asherāh). Il pantheon dei Cananei faceva capo alle ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...