FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] invitavano i superiori dei frati a far curare la manutenzione degli arredi liturgici e ad assicurare un'adeguata conservazione delle sacrespecie. Alla fine vi era un'esortazione a predicare la devozione per l'eucaristia, ma anche a far riprodurre e ...
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TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] il posto alle edicole praticate nei muri presso l'altare, finché nel sec. XV si introduce l'uso di conservare le sacrespecie in un'edicola elevata sull'altare stesso: così si svolge l'iconografia del tabernacolo, quale si vede oggidì.
Esso diviene ...
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PROCESSIONE
Nicola Turchi
. È una cerimonia liturgica, per la quale un gruppo umano procede con intento o di espiazione o di propiziazione, ovvero costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo [...] eucaristiche nel luogo a ciò destinato (comunemente detto Sepolcro); quella del venerdì santo, che riporta via le sacrespecie per consumarle all'altare: anticamente in questo giorno il pontefice interveniva alla solenne processione del legno della ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nelle Scritture. La sistemazione originaria lo prevedeva al di sopra del tabernacolo nel quale si conservavano le sacrespecie, così che ne risultava una celebrazione trionfale del mistero eucaristico; e, infatti, relazionati all'eucaristia sono ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] varî appartenenti alla suppellettile dell'affermantesi culto cristiano, quali le pissidi, scatole cilindriche usate per riporvi le sacrespecie o l'incenso, cofanetti per reliquie, e la grande cattedra vescovile detta di Massimiano a Ravenna.
La ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] lo zar si comunicava al modo dei diaconi e non a quello dei preti, cioè non da solo ma ricevendo le speciesacre dal patriarca. Era una modalità che rispecchiava lo status liturgico dell’imperatore bizantino, equiparato a quello del diacono. Era la ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dell’arte italiana (modello esemplare è il palazzo di Fontainebleau).
L’arte gotica, seguita a esistere, specie nell’architettura sacra, nel cosiddetto stile flamboyant, nel quale si sovrappongono via via motivi rinascimentali italiani. Sviluppano un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 80% del traffico), è in corso di rinnovamento, specie per incentivare l’intermodalità e la movimentazione di merci containerizzate dal papa la corona imperiale unendo la corona d’I. al Sacro Romano Impero germanico.
Il Regno d’Italia si unisce nelle ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] martore; gli Insettivori dal riccio, dalla talpa cieca, da varie specie di toporagni; i Roditori da scoiattoli, da topi, dalla lepre e indoeuropea stanziate nella penisola, specie di quelle micenee. Data l’assenza di testi sacri, le fonti letterarie ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] compiuta dell’economia divina, anzi come essa stessa un sistema di ‘filosofia sacra’, la interpretarono in senso realistico (‘realismo biblico’) o letterale, specie relativamente all’escatologia.
Antico Testamento
Canone. - Neppure l’intero Antico ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...