La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ai fini della religione e del corpo ecclesiastico che la rappresentava e ne rivendicava il governo. Alle generazioni che si Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la Gallia Sacra.
52. D. Hay, The Church in Italy, cit.
53 Cfr. S ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] un termine il cui uso è puramente descrittivo, e che rappresenta solo il nome comunemente dato a taluni sbocchi sociali di violenza al di fuori della comunità. È, dunque, una funzione sacra, nel senso che solo grazie a essa la società può evitare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dal diritto (V); i tre libri successivi sono dedicati alle scienze sacre (in particolare: alla liturgia, a Dio e agli angeli, alla e in Guido di Pisa (XII sec.). Il primo rappresenta Ravenna come il centro delle regioni che sono suddivise in senso ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] il mondo, in funzione di quel patrimonio di valori, un tempo sacri e ora secolarizzati, dei quali essa si sente depositaria.
Nasce, ha in H.R. Jauss e W. Iser i suoi rappresentanti maggiori: Jauss ha collegato i mutamenti delle interpretazioni di un' ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] P. Berger e T. Luckmann o, da noi, S. Acquaviva. Ciò che accomuna i rappresentanti di entrambi gli indirizzi è la constatazione che il sacro costituisce, comunque, un aspetto intramontabile della condizione umana. Per i funzionalisti, però, ciò che ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e spesso si identificavano in un’unica maledizione, oppure venivano rappresentati in articolati paralleli come quelli tra la crocefissione di Gesù tenuto a Basilea nel 1897: «Secondo le sacre pagine, il popolo giudaico deve sempre sussistere disperso ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] una definizione che prende in considerazione il denominatore comune di tutti i contenuti delle rappresentazioni religiose: essi concernono la sfera del sacro, cioè quelle cose che appaiono eminentemente rispettabili e importanti a una società. Ma che ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] 5,7 × 3,5 m conteneva recipienti in stile Chu che rappresentano attività rituali o cultuali. Una tomba di proporzioni ancora più ampie intraprese allora un pellegrinaggio per fare offerte ai santuari sacri, a partire da Wat Phu (Laos) sulle rive ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] più antica, databile intorno al 3100 a.C., è rappresentata da un terrapieno del diametro di circa 100 m isola di Malta nel Mediterraneo centrale ha restituito imponenti resti di edifici sacri, costruiti tra il IV e il III millennio a.C. I ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] Stone, che aveva probabilmente la funzione di segnalare l'area sacra e, secondo alcuni, anche quella di indicare la posizione un'ascia di scisto. L'insistenza con cui l'ascia è rappresentata in pendagli e modellini, tra cui un esemplare di Lama ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...