LA PIANA, Giorgio
Storico, nato a Palermo il 28 febbraio 1879. Compì gli studî di teologia in Monreale (Palermo), dove insegnò storia e latino nel liceo (1901-06); studiò poi in varie università, laureandosi [...] XVIII, in Riv. stor.-crit. d. sc. teologiche, 1908; Una omelia inedita di S. Gregorio nisseno, ecc., ivi 1909; Le rappresentazionisacre nella letteratura bizantina, Grottaferrata 1912; The Church of Rome at the end of the Second Century, in Harvard ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ciò che vi viene narrato, quasi che si tratti di sacre vicende, volte alla conferma della religione: sicché non è minore in altri termini, si sente parte di una nuova cultura rappresentata dal ceto dei litterati viri (i futuri hommes de lettres ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] di posa dei blocchi che la componevano.
Tale punto rappresenta l’angolo estremo settentrionale del sistema fortificato; da qui dalla fine dell’VIII al II sec. a.C. L’area sacra si impiantò sui resti di un precedente villaggio nuragico da tempo ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] all’imperatore Enrico VI, al principe Lewon II di Montanis, sacro re d’Armenia nel 1198 con il nome di Lewon I, ciascuno a lato del proprio prelato, Costantino e Tiridate sono rappresentati a partire dalla cintola, con le mani giunte in segno ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, a Roma nell’intervallo, come se dal regno delle rappresentazioni per immagini, di necessità semplificatrici (il gregge dei ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] York 2000; L’“Uno” e i “molti”. Rappresentazioni del divino nella Tarda Antichità, Atti della giornata di ANRW II 17,4, pp. 2181-2201.
15 V.R. Turcan, Héliogabale et le sacré du Soleil, Paris 1985.
16 Cfr. il lavoro di M. Wallraff, Christus Verus Sol, ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] i bioi dei saggi ebrei sono il degno proemio delle sacre Leggi, Eusebio rivela la stessa sensibilità che osserviamo nella terra». In v.C. questa rimane una chiave importante per rappresentare l’intero operato di Costantino e il suo ruolo di maestro ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e spesso si identificavano in un’unica maledizione, oppure venivano rappresentati in articolati paralleli come quelli tra la crocefissione di Gesù tenuto a Basilea nel 1897: «Secondo le sacre pagine, il popolo giudaico deve sempre sussistere disperso ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] .
Rimaneva piuttosto la voce philosophia, che rappresentava pur sempre l’area dell’«incontro» tra Elagabal, in ANRW II,16,3, pp. 1806-1825; R. Turcan, Héliogabale et le sacre du soleil, Paris 1985.
32 Cfr. L. Homo, Les empereurs romains, cit., p ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] fiammelle delle candele o delle lucerne che tremolavano davanti alle immagini sacre, ma non bastavano certo a illuminare le strade. Il buio di guerrieri, di uccelli e di animali e da rappresentazioni di battaglie".
Il fatto è che a quell'epoca ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...